Con l’intento di mettere in risalto il patrimonio culturale del nostro Paese, l’Associazione Designers, Thinkers, Makers ha creato il programma “Culture and Cultures”, che punta sulla rivitalizzazione culturale, con accento sulla promozione dei siti dell’UNESCO e dei valori locali, spesso sconosciuti al pubblico.
La mostra “Gusto, raffinatezza e sociabilità nella Bucarest della prima metà del Novecento” ospitata presso la Casa Filipescu-Cesianu della Capitale, una delle sedi del Museo del Municipio di Bucarest (MMB) si è proposta di ricostituire un frammento di quotidianità, quello legato al rituale dei pasti dell’élite bucarestina.
"The Breakup" (La separazione) è una performance affettiva costruita sulla base di una comprensione moderna delle rotture romantiche, spettacolo che ha avuto la prima nazionale alla Galleria Mobius di Bucarest, dopo la sua presentazione nella Rep. Ceca e in Slovacchia.
Quest’autunno, a Iaşi, è stata celebrata la Giornata internazionale della non-violenza, stabilita dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, alla memoria di Mahatma Gandhi (1869-1948), uno dei più conosciuti militanti per la pace del mondo.
Mărginimea Sibiului era conosciuta già dagli anni ‘70 dello scorso secolo come una destinazione in cui i turisti potevano alloggiare dagli abitanti e assaggiare anche i prodotti della gastronomia tradizionale.
La località di Dâmbovicioara si trova nella provincia di Argeş, una zona in cui alcune persone impegnate si sono attivate per sviluppare la zona al suo massimo potenziale turistico.
La società letteraria "Junimea", fondata a Iași nel 1863, fu uno dei più importanti movimenti letterari, filosofici e politici della Romania.
Un nuovo film romeno di grande impatto, che tratta di un argomento importante e necessario, è stato di recente distribuito nelle sale di cinema del Paese. “Clara”, il lungometraggio romeno di Sabin Dorohoi, narra la storia dei milioni di romeni costretti ad andare a lavorare all’estero per garantire alle proprie famiglie una vita migliore.
Gli investimenti residenziali si stanno spostando nella provincia di Ilfov, ma sta crescendo la pressione sul traffico a Bucarest.
"L'anno nuovo che non venne mai", scritto e diretto da Bogdan Mureșanu, è stato proposto nella lista dei film che saranno presi in considerazione per la nomination ai premi dell’Accademia Europea del Cinema, evento che celebra i più importanti successi del cinema europeo.
Con un patrimonio culturale speciale, accogliendo i suoi visitatori con un’aria molto pura, con acque, comprese sorgenti di acque minerali, con un rilievo variegato e pittoresco, ma anche con monumenti storici e d’arte, case memoriali, riserve naturali e stazioni termali, la provincia di Bacău è pronta a ricevere visite in tutte le stagioni.
Dal 4 al 9 novembre, le forze navali romene hanno partecipato all'esercitazione multinazionale POSEIDON 24, organizzata dalla Bulgaria nelle sue acque territoriali.
Georgeta Ștefănescu e Claudiu Victor Gheorghiu partecipano alla 34/a edizione della Mostra Mercato d'Arte Moderna e Contemporanea, in programma dal 15 al 18 novembre. La prestigiosa rassegna invita il pubblico a quattro giorni dedicati all'arte, con più di 15.000 opere esposte su una superficie di 28.000 mq, che riunirà oltre 300 espositori.
La Germania degli anni 1919 diede la corrente Bauhaus, che deriva dall'associazione delle parole tedesche bau - costruire e Haus - casa.
Nell'ottobre di quest'anno è uscito il volume "La storia del treno reale" di Tudor Vișan-Miu e Andrei Berinde. Un'incursione letteraria nel passato e nel presente di questo simbolo della regalità romena.