La Fortezza di Suceava, eretta alla fine del XIVesimo secolo nei pressi della città medievale di Suceava, è stata la principale residenza dei principi della Moldavia per quasi 200 anni ed è ai nostri giorni un monumento storico d'importanza nazionale.
Radio Romania Internazionale vi invita a Zărneşti, una delle porte d'ingresso nel Parco Nazionale Piatra Craiului.
A partire dal 1878, quando la Dobrugia settentrionale entrò a far parte del Regno di Romania, iniziò anche il processo di occidentalizzazione della provincia collocata in riva al Mar Nero.
Nel 2021, il secondo anno pandemico ha portato anche un fenomeno particolare o almeno inatteso sul mercato del lavoro: un'ondata significativa di dimissioni: The Great Resignation - la Grande Ondata di Dimisisoni.
Tema importantissimo sull'agenda della comunità internazionale odierna, l'energia elettrica è indispensabile per la nostra vita quotidiana.
Il Galà dei Premi Radio Romania Culturale, giunto alla XXI/a edizione, si è svolto di recente sul palcoscenico del Teatro Odeon di Bucarest, dopo due anni di assenza a causa dellemergenza Covid.
Il mondo occidentale ha tirato un sospiro di sollievo dopo lannuncio dei risultati ufficiali delle presidenziali in Francia, che hanno confermato la vittoria di Emmanuel Macron davanti alla sua sfidante di estrema destra.
Sita nel sud-ovest della Romania, la provincia di Gorj vanta attrattive turistiche uniche. Un soggiorno qui deve assolutamente cominciare nel capoluogo Târgu Jiu, che ospita le opere monumentali dello scultore Constantin Brâncuşi.
A fine aprile, Cluj-Napoca ospita, al Casino – Centro di Cultura Urbana, un evento che vedrà partecipare ragazzi, giovani di ambienti svantaggiati, case editrici romene e scrittori
Se la pandemia ha lasciato un'impronta, in generale, negativa dal punto di vista psicologico sugli adulti, l'impronta sui bambini è stata ancora più forte.
Con una tendenza al ribasso ultimamente, la pandemia di COVID-19 ha lasciato la sua impronta sulla vita quotidiana di ciascuno di noi per ben due anni.
Prima della tragedia dell'Olocausto, le comunità ebraiche in Romania diedero alla società romena e all'intero mondo prestigiosi scienziati, medici, avvocati, ingegneri, imprenditori e letterati.
La stampa romena del 20esimo secolo attraversò tutte le forme possibili, da quella libera a quella censurata o soppressa. Le più gravi violazioni dei diritti della stampa, che erano anche dei diritti umani, avvennero durante il regime comunista.
Il 24 aprile, anche i romeni, in maggioranza ortodossi, festeggiano la Pasqua. Tra le destinazioni pasquali tradizionali in Romania si annovera la regione del Maramureș, dove, a Pasqua, vengono riportate alla ribalta antiche usanze e tradizioni.
Questa volta andiamo alla scoperta del più piccolo parco nazionale in Romania - il Parco Nazionale Buila-Vânturarița, che nonostante la superficie ridotta, vanta la maggiore densità di percorsi turistici, quasi 20.