La bevanda orientale chiamata brăga o boza, dal sapore agrodolce e leggermente alcolizzata, è stata molto popolare nello spazio romeno per molti secoli.
Metronom, il lungometraggio d'esordio del regista Alexandru Belc, insignito quest'anno a Cannes del Premio Un Certain Regard per la regia, viene proiettato da inizio novembre nelle sale cinematografiche della Romania.
L'Opera Comica per bambini di Bucarest ha aperto il tradizionale Mercatino Racconto di Natale, nel cortile dell'edificio in Calea Giuleşti, numero 16.
Il Banato Montano è sito nel sud-ovest della Romania ed è stato designato la destinazione del 2021.
La provincia di Sibiu è una destinazione perfetta per evadere nella natura.
Calea Victoriei è l'unica strada pubblica della capitale romena sopravvissuta dal XVII secolo fino ad oggi. Chiamata Il Ponte di Mogoșoaia sin dalla sua costruzione intorno al 1689, la strada ha subito numerose e profonde trasformazioni.
Nello spazio artistico-culturale della capitale, esiste una galleria diversa: Cellula dArte, una galleria d'arte non convenzionale che ha compiuto nel 2022 5 anni di attività.
Ogni anno, il 1 Dicembre si celebra la Festa Nazionale della Romania. Sono tanti gli eventi celebrativi in programma questi giorni anche in Italia, dove vive la più numerosa comunità di romeni all'estero.
La Piattaforma per l'Ambiente della capitale romena Bucarest ha recentemente annunciato il sostegno a tre progetti per il secondo anno consecutivo e il finanziamento di quattro nuovi, che prevedono l'aumento della qualità degli spazi verdi della città.
Nella provincia di Alba esistono quattro percorsi turistici certificati che hanno lo scopo di promuovere obiettivi culturali e storici.
Sito a soli 15 chilometri da Braşov, a Timișul de Sus, il canyon dei Sette Scalini (Șapte Scari) è una meta da non perdere.
Tra i vecchi licei di Bucarest, la Scuola Centrale per Ragazze occupa un posto speciale, è un edificio rappresentativo delle prime manifestazioni del cosiddetto stile architettonico neo-romeno.
Adrian Mengheş ricordava con affetto il gusto del gelato fatto in casa da sua madre, così ad un certo punto ha deciso di riscoprire il gusto del gelato autentico ed è partito in giro per i villaggi romeni alla scoperta di antiche ricette.
Il Complesso Museale Nazionale Neamț di Piatra-Neamț ospita una mostra organizzata dal Museo Nazionale di Storia della Romania (MNIR) su una delle personalità culturali, storiche, accademiche e politiche più importanti della Romania: Nicolae Iorga
Il 16 ottobre del 1922, dopo la cerimonia di incoronazione di Re Ferdinando I e della regina Maria come sovrani della Grande Romania nella cattedrale di Alba Iulia, fu inaugurato anche l'Arco di Trionfo di Bucarest.