Radio Romania Internazionale vi invita a scoprire il Parco Nazionale Călimani, area protetta di interesse nazionale, situata nella regione centro-settentrionale del Paese.
Musica classica, sonorità elettroniche e giochi di luci e ombre: un mix perfetto per il recital straordinario Imagine Baroque, in un'esperienza unica del Festival Internazionale Vara Magică/ Estate Magica, ospitato dalla capitale romena Bucarest
Radio Romania Internazionale vi invita nuovamente sulla costa romena del Mar Nero, questa volta nel sud.
Fondato dall'italiano Luigi Cazzavillan e diventato, nel tempo, un riferimento della stampa romena fino alla sua soppressione da parte del regime comunista nei primi anni '50, il quotidiano Universul pubblicava il suo primo numero il 20 agosto 1884.
Radio Romania Internazionale vi invita in provincia di Argeş, nella Romania centro-meridionale, a scoprire il Lago Vidraru, dove nel 1965 fu allestita l'omonima diga destinata alla produzione di energia elettrica.
Quest'anno, il Galà straordinario di balletto del Liceo Coreografico Floria Capsali di Bucarest si è svolto a giugno.
Il Geoparco Internazionale UNESCO di Hațeg è stato il primo territorio del genere in Romania e nel sud-est europeo riconosciuto come sito UNESCO, per il modo creativo di valorizzazione turistica, educativa e scientifica del suo patrimonio.
Nel periodo compreso tra le due guerre mondiali, la città di Balčik, collocata in riva al Mar Nero, in Bulgaria, e la regione del Quadrilatero, ex territorio della Romania fino al 1940, erano sinonimi delle belle arti.
La modernizzazione della Romania, iniziata nella seconda metà dell'Ottocento, andò di passo veloce fino all'avvicinarsi della Grande Guerra, trasformandosi nel periodo tra le due guerre in una sincronizzazione culturale con l'Occidente.
La provincia di Gorj vi aspetta in ogni stagione con il turismo d'avventura, rurale, religioso e culturale.
Nel periodo compreso tra le due guerre mondiali, la città di Balčik, collocata in riva al Mar Nero, in Bulgaria, e la regione del Quadrilatero, ex territorio della Romania fino al 1940, erano sinonimi delle belle arti.
Ideato da tre artisti contemporanei del Gruppo La Pasticca Rosa, il progetto incoraggia il consumo sano di arte tramite il contatto diretto degli artisti.
Dopo la pandemia da COVID-19, il pubblico è sempre più in cerca di manifestazioni ed esperienze sociali, spettacoli, festival, fiere ed altri eventi.
Nel cuore della Capitale, al Museo del Municipio di Bucarest è stata aperta la mostra I Principati Romeni. Paesaggi nell'incisione europea ottocentesca.
Ogni anno, il 15 maggio, la Comunità Romena della Peonia celebra la Giornata dedicata a questo fiore nel nostro Paese.