Con una storia di 155 anni, la Biblioteca dell'Accademia Romena è oggi il più importante deposito di stampe che hanno circolato o che sono state prodotte nello spazio romeno.
Considerato oggi un quartiere problematico dal punto di vista sociale ed economico, una sorta di ghetto situato nella parte sud-occidentale di Bucarest, Ferentari non è sempre stata una zona caratterizzata da difficoltà.
Constantin Noica, uno dei più importanti filosofi romeni del XX secolo, nacque nel 1909 nella provincia di Teleorman, nel sud della Romania, e si spense il 4 dicembre 1987 a Sibiu.
Questa volta scopriremo cosa ha da offrire la Romania agli appassionati degli sport invernali.
Il 2022 è stato un anno complicato e pieno di sfide per il turismo romeno: è iniziato sempre con la minaccia del Covid, è proseguito con la guerra nella confinante Ucraina e si è concluso con una crisi energetica, della forza lavoro e inflazione.
Sfruttando una finestra di opportunità, la NASA ha lanciato, nell'autunno del 2022, Artemis 1, la prima missione del programma dell'Agenzia spaziale americana per tornare sulla Luna
In Romania, le famose ondate di Covid-19 sono state ora sostituite da una valanga di infezioni da virus respiratori.
Il film Immaculate di Monica Stan e George Chiper-Lillemark è la proposta della Romania agli Oscar 2023.
Monosci per le persone con disabilità locomotorie creati dall'Associazione Kayac Smile; Il Club di lettura femminile Mujeres Livres di Iaşi; La peonia, il fiore nazionale della Romania; Il gelato in botte, un nuovo marchio di successo in Romania
Sita sulla Valle del Prahova, la stazione turistica di Bușteni è raggiungibile in due ore dalla capitale Bucarest.
Presso il Museo Nazionale di Storia della Romania di Bucarest è stata inaugurata, lo scorso dicembre, una mostra speciale: Il tesoro di Sveštari. L'oro dei traci del Danubio meridionale
Il 6 gennaio, gli ortodossi e i greco-cattolici celebrano il Battesimo del Redentore nel fiume Giordano e la Rivelazione della Santissima Trinità.
Una delle zone sciistiche aperte dall'inizio di dicembre è quella di Straja, sita nella provincia di Hunedoara, a un'altitudine di 1445 metri, nel cuore dei Monti Vâlcan
Piccole case di terra e paglia, rudimentalmente dipinte o addirittura non dipinte, continuano a esistere qua e là nei villaggi romeni. Sono case che sembrano abbandonate, ma in cui vivono ancora degli anziani.
Nel primo giorno del 2023 vi invitiamo nel nord della Romania, in Bucovina. Qui, oltre a scoprire il mondo rurale romeno autentico, i turisti hanno anche molte opportunità di riposare attivamente.