Il film Immaculate di Monica Stan e George Chiper-Lillemark è la proposta della Romania agli Oscar 2023.
Monosci per le persone con disabilità locomotorie creati dall'Associazione Kayac Smile; Il Club di lettura femminile Mujeres Livres di Iaşi; La peonia, il fiore nazionale della Romania; Il gelato in botte, un nuovo marchio di successo in Romania
Sita sulla Valle del Prahova, la stazione turistica di Bușteni è raggiungibile in due ore dalla capitale Bucarest.
Presso il Museo Nazionale di Storia della Romania di Bucarest è stata inaugurata, lo scorso dicembre, una mostra speciale: Il tesoro di Sveštari. L'oro dei traci del Danubio meridionale
Il 6 gennaio, gli ortodossi e i greco-cattolici celebrano il Battesimo del Redentore nel fiume Giordano e la Rivelazione della Santissima Trinità.
Una delle zone sciistiche aperte dall'inizio di dicembre è quella di Straja, sita nella provincia di Hunedoara, a un'altitudine di 1445 metri, nel cuore dei Monti Vâlcan
Piccole case di terra e paglia, rudimentalmente dipinte o addirittura non dipinte, continuano a esistere qua e là nei villaggi romeni. Sono case che sembrano abbandonate, ma in cui vivono ancora degli anziani.
Nel primo giorno del 2023 vi invitiamo nel nord della Romania, in Bucovina. Qui, oltre a scoprire il mondo rurale romeno autentico, i turisti hanno anche molte opportunità di riposare attivamente.
Dopo il fenomeno chiamato le grandi dimissioni, dall'inglese Great Resignation, presente anche in Romania, come in altri Paesi, ora si sta verificando in Romania un altro episodio post-pandemico: sempre più romeni hanno due posti di lavoro.
I Monti Carpazi sono tra i più importanti centri di biodiversità in Europa, per l'elevato grado di rimboschimento e la presenza di importanti aree con alberi secolari.
Il passo Ghimeș-Palanca è un valico di montagna a un'altitudine di circa 700 m, tra i monti Ciuc e Tarcău, un punto di passaggio tra due depressioni: Comănești e Ghimeș.
Nel 1989, per 9 giorni, tra il 16 e il 25 dicembre, la Romania ha vissuto uno dei periodi più turbolenti della storia del XX secolo: è stato il ritorno alla libertà perduta per 45 anni.
La Romania settentrionale attira moltissimi turisti grazie a una delle sue regioni più pittoresche e affascinanti - il Maramureș, che vanta bellissime e visissime tradizioni invernali.
Secondo la tradizione, il 20 dicembre, quando i cristiani ortodossi venerano Sant'Ignazio di Antiochia, nelle masserie di campagna si svolge anche il sacrificio rituale del maiale che fornisce tutta la materia prima per i piatti tradizionali di Natale.
Insieme alla Bulgaria, con la quale lavora in tandem da oltre un decennio in questo processo, la Romania è stata bloccata, di recente, dall'Austria nel suo tentativo di ottenere lo status di membro Schengen.