Le autorità romene stanno attualmente lavorando all'aggiornamento della legislazione sulla preparazione della popolazione alla difesa.
Il documentario „Amar” della regista Diana Gavra ha vinto l'anno scorso il Premio alle Nuove Prospettive dell'Astra Film Festival.
Felicia Waldman insegna storia degli ebrei di Romania presso l’Università di Bucarest e ha fatto una ricerca sugli edifici progettati da architetti ebrei esistenti su Calea Victoriei.
Porto fluviale e marittimo, Sulina è la più orientale città della Romania e dell’Unione Europea.
La tradizione del “Mărţişor” è inclusa, dal 2017, sulla lista del patrimonio immateriale dell’UNESCO, in seguito alla richiesta congiunta di Romania, Bulgaria, Macedonia e Repubblica di Moldova, Paesi in cui si conserva questa antica festa.
Nel suo giardino di Săhăteni, in provincia di Buzău, Rodica Meiroşu sta coltivando tante specie quasi da far concorrenza agli orti botanici.
Giornalista, scrittore e buongustaio che apprezza solo i piatti saporiti, e non le grandi quantità, Vlad Macri ha recentemente pubblicato presso l'Editrice Humanitas il libro "Alfabeto dei piatti. Storie dal gusto squisito con ricette romene rivisitate o riprese da stranieri".
La mostra "Victor Brauner. Tra onirico e occulto” resterà aperta al pianterreno della Galleria Nazionale del Museo Nazionale d’Arte della Romania fino al 30 aprile 2024.
Il 9 marzo, la Chiesa fa memoria ai Quaranta Martiri di Sebaste. In Romania, Paese a maggioranza ortodossa, a questa giornata è legata la tradizione di un dolce chiamato "Mucenici" (in romeno "Martiri").
Borsec si piazza al terzo posto della Top 10 destinazioni turistiche da visitare in Romania nel 2024.
Nella parte orientale di Bucarest, nella zona che tempo fa era conosciuta col nome di Bariera Vergului e che segnava uno dei limiti della città, si stende uno dei quartieri storici della capitale.
La destinazione turistica piazzata al quarto posto nella Top 10 destinazioni da visitare in Romania nel 2024, è Jurilovca, nel Delta del Danubio.
Al secondo posto nella top 10 destinazioni che vale la pena di visitare nel 2024 secondo il Club della Stampa Turistica è la località di Vatra Dornei, nella provincia di Suceava.
Si è conclusa l'edizione primaverile della Fiera del Turismo Romeno. Alcune destinazioni sono state selezionate dal Club della Stampa Turistica Romena FIJET come zone da visitare in Romania nel 2024.
Dal punto di vista della Romania, l'Intesa Balcanica faceva parte di un sistema di alleanze intese a difendere i suoi confini da tutti e quattro i punti cardinali.