Menzionata per la prima volta nei documenti nellanno 1269, la città di Deva è sita sulla riva sinistra del Mureş
Il 10 maggio 1877, la Romania proclamava la sua indipendenza essendo uno dei 20 Paesi dellEuropa ad avere questo statuto.
Salone Internazionale del Libro Bookfest, XII edizione/ Mostra Le macchine di Leonardo da Vinci al Palazzo Șuțu/ Art Safari, IV edizione/ Il Ballo della Bucarest Interbellica al Circolo Militare
Uno dei più estesi parchi della capitale romena era intitolato inizialmente IOR. Sito nel est della città, il parco è diviso oggi dal ponte che lo attraversa in due parchi: il Parco Alexandru Ioan Cuza e il Parco Titan.
Iaşi è una città ricca di storia e cultura, dove potete scoprire cattedrali e monumenti storici impressionanti, ma anche una variegata offerta di eventi culturali.
Il nuovo regime comunista insediato nel 1945 ha avviato una riforma della pubblica istruzione e una promozione delle persone svantaggiate, infatti degli operai fedeli al partito.
Mostra Ştefan Câlţia al Museo delle Collezioni d'Arte di Bucarest/ Mauro Sigura Quartet al Sibiu Jazz Festival/ La Romania al XXX Salone Internazionale del Libro di Torino/ Festival Internazionale di Poesia a Bucarest
Come qualsiasi città in via di trasformazione, Bucarest ha cambiato costantemente aspetto a cominciare dalla prima metà del 19-esimo secolo.
Il monastero di Tismana fu costruito in un solo anno e il suo nome deriva dagli alberi di tasso che coprivano allora tutta la zona
Vasile Voiculescu è rimasto nella letteratura romena come un valoroso poeta religioso e autore di prosa fantastica, ma anche nella storia della resistenza anticomunista
Un italiano ortodosso organizza un Convegno internazionale sul Monte Athos a Roma, da 16 anni
Coinvolta negli ultimi venti anni in una serie di cambiamenti la scuola romena tenta di rispondere alle nuove provocazioni
Serata dedicata ai romeni di Milano/ Manifestazioni per la Festa dell'Europa/ Conferenza del prof. Massimo Rizzante in occasione dei 150 anni dalla nascita di Pirandello
Dopo la dolorosa esperienza della perdita del tesoro nazionale in Russia durante la I guerra mondiale, le autorità romene hanno pensato di custodire i valori della Banca Centrale della Romania in un posto quanto più sicuro durante la II guerra mondiale
E ben noto il fatto che il regime comunista e la nomenklatura non sopportavano le critiche. Se allinterno del Paese la stampa era del tutto subordinata al potere, la stampa libera dellOccidente era scatenata contro le sue politiche.