I dipendenti romeni e gli straordinari
Fenomeno analizzato anche in Romania, ultimamente, la sindrome da burn-out è strettamente legata al lavoro eccessivo tramite la prestazione di straordinari.
Christine Leșcu, 13.03.2018, 15:33
Fenomeno analizzato anche in Romania, ultimamente, lesaurimento nervoso (o la sindrome da burnt-out) è strettamente legato al lavoro eccessivo tramite la prestazione di straordinari. In Romania, comunque, la settimana di lavoro ha più ore rispetto alla media Ue: stando ai dati dellEuropean Working Conditions Survey (EWCS) del 2016, oltre il 35% dei dipendenti romeni lavoravano più di 40 settimanali, mentre la media europea era del 23%. Ciononostante, per alcuni dei dipendenti romeni la prestazione di straordinari e il loro pagamento sono un miraggio: per alcuni significa laumento di un reddito comunque abbastanza alto, per altri la garanzia di una vita decente che il loro salario modesto non può assicurare. Per ambedue le categorie, però, gli straordinari e lo sforzo portavano a probelmi di salute e drammi personali.
Dragoş Iliescu, docente presso la Facoltà di Psicologia e Scienze dellEducazione dellUniversità di Bucarest ci descrive gli effetti dellesaurimento nervoso a causa del lavoro.
“Gli straordinari rappresentano un fattore di stress emotivo, psicologico. Come qualsiasi fattore di stress che agisce per più tempo, esponendo la persona per molto tempo allo stress, porta a malattie irreversibili. Una parte di esse sono malattie mentali, come la sindrome da burn-out che porta direttamente alla depressione. Appaiono anche malattie fisiche irreversibili, come quelle cardiache: pressione alta o infarto”, spiega Dragoş Iliescu.
In Romania, stando alla legge, gli straordinari possono essere chieti dal datore o dal dipendente che si può offrire volontario per prestarli entro certi limiti: non deve superare metà norma oltre la sua norma di riferimento. Oltre alle 40 ore di lavoro settimanali possono essere prestate altre 20 come straordinari. Esse possono essere compensate sia tramite ore libere o giorni di ferie, come viene proposto adesso, sia tramite il pagamento effettivo, variante cui hanno ricorso molte compagnie in Romania. Tra cui la Daewoo Mangalia Heavy Industries, che gestisce il cantiere navale di Mangalia. Là, nel 2016, i dipendenti hanno prestato circa un milione di ore di lavoro straordinario, stando al sindacato dei lavoratori. Marin Florian, ex leader sindacale, attualmente in pensione, si è ricordato che si lavorava dal mattino alla sera, persino nel finesettimana. “Infatti, tutti i dipendenti che erano considerati idonei e volevano prestare lavoro straordinario lo facevano”, racconta Marin Florian. “Ci sono state situazioni in cui alcuni dipendenti, tra quelli che non desideravano prestare straordinari, non li prestavano. Ma questi erano pochi, proprio perchè i dipendenti sapevano che prestando straordinari potevano aumentare il loro reddito. Gli straordinari erano pagati il doppio rispetto al salario normale del rispettivo giorno. Si era giunti alla prestazione di 140 ore oltre lorario normale di lavoro di 170 ore lavorate ogni mese. I lavoratori lavoravano intorno a 320 ore mensilmente.”
Per il padronato era preferibile non aumentare i salari, bensi pagare questi straordinari che potevano sollecitare e pagare, solo a seconda delle necessità della compagnia. Per loro, era più conveniente cosi, continua Marin Florian.
“Si era giunti nella situazione in cui veniva chiesto ai dipendenti di rinunciare anche alle ferie per venire al lavoro. Venivano loro offerti compensi finanziari al posto del periodo di riposo. LIspezione del Lavoro, in seguito ad una nostra segnalazione, è venuta per un controllo, ma visto quanto era permissivo il Codice del Lavoro, stipulando solo una multa di 3.000 lei, ciò non significava granchè per una compagnia con un fatturato di oltre 2 miliardi di lei”, ha precisato Marin Florian.
Ovviamente, la prestazione di straordinari ha portato nel tempo allapparizione di ripercussioni, spiega sempre Marin Florian. “Il 58% dei dipendenti della società si erano ammalati di varie malattie della spina dorsale, delludito, oftalmologiche, del cuore ecc. Devo ammettere che in certe famiglie si è persino giunti alla separazione alcune mogli hanno detto che non possono continuare a vivere accanto a qualcuno che passa la vita solo sul cantiere, anche se è solo per guadagnare più soldi per la famiglia. Ci sono stati simili casi. Ad esempio, allasilo nido, bimbi di 4 anni sono stati invitati a definire la famiglia, ed essi hanno disegnato solo la mamma. Quando è stato loro chiesto del papà, hanno detto che questo sta solo al lavoro, non viene mai a casa.”
Lapparizione di questi effetti nocivi è stata confermata anche dallo studio coordinato da Dragoş Iliescu e realizzato tramite il partenariato tra il Blocco Nazionale Sindacale e la Fondazione Friedrich Ebert Romania.
Dragoş Iliescu ci ha presentato le conclusioni dellindagine. “Il rischio di esaurimento di un dipendente che presta straordinari – lesaurimento come la principale caratteristica della sindrome da burn-out – è del 127% maggiore di quello di un dipendente che non presta straordinari. Il rischio di una persona con orario di lavoro supplementare di non avere una vita familiare soddisfacente è del 109% maggiore. Di conseguenza, gli straordinari creano anche uno squilibrio importante tra la vita personale e quella professionale. Vediamo unincidenza molto maggiore delle famiglie frantumate e delle coppie separate, della violenza domestica, nel caso dei dipendenti che prestano straordinari. Cè una crescita del 96% del comportamento di dipendenza: di tabacco, alcol o altre sostanze.”
In questo contesto, gli esperti raccomandano che gli straordinari non siano più pagati, ma che siano offerti in compenso ore libere o giorni di ferie.
“Gli effetti dannosi degli straordinari, a livello individuale ed organizzativo, non possono essere compensati tramite il salario o il bonus. Possono essere controbilanciati tramite ore libere o giorni di ferie concessi al dipendente. Se uno ha dei periodi di tempo in cui si permette di tornare alla normalità, gli effetti dannosi dello stress vengono compensati con ciò. Lorganismo umano è ragionevolmente elastico per tornare in questo modo alla normalità”, ha raccontato Dragoş Iliescu a RRI.
Attualmente, nel Parlamento romeno viene esaminata uniniziativa legislativa che, basandosi sullindagine realizzata dal Blocco Nazionale Sindacale e la Fondazione Friedrich Ebert Romania prevede, tra laltro, anche multe più drastiche per le ditte dove vengono prestati straordinari in condizioni illegali. (traduzione di Adina Vasile)