Corsi online per i figli dei romeni all’estero
Anche se ottimamente integrati nei Paesi in cui vivono, i romeni all'estero non possono dimenticare le proprie radici. Il modo più semplice di sentirsi connessi con la madrepatria è poter esprimersi, allorquando si ha l'occasione, nella lingua materna.
Roxana Vasile, 13.05.2022, 16:52
Anche se ottimamente integrati nei Paesi in cui vivono, i romeni allestero non possono dimenticare le proprie radici. Il modo più semplice di sentirsi connessi con la madrepatria è poter esprimersi, allorquando si ha loccasione, nella lingua materna. Perchè il linguaggio non ha solo una funzione comunicativa, ma anche una – essenziale – identitaria. Nelle famiglie o nelle comunità di romeni, la lingua è più che uno strumento per comunicare, è anche la porta attraverso la quale i romeni tornano, in modo immaginario, a casa.
Gli Istituti di Cultura Romeni nelle grandi città del mondo, le ambasciate e chiese organizzano corsi, scuole domenicali o diverse altre attivià ricreative la cui protagnista è la lingua romena e che sono destinati ai bambini di una certa comunità. La scuola di cui parleremo questa volta ha, però , qualcosa che la contraddistingue e la rende speciale – riunisce tutti quelli che, da tutti i canti del mondo, vogliono imparare o perfezionarsi il romeno, cosa possibile, certamente, solo nello spazio virtuale.
Delia Pavel vive a New York dal 2019 e due anni fa ha avuto uniniziativa – come spiega lei – nata in terra americana, ma con profonde radici romene. “In Romania, mi occupavo dellorganizzazione di spettacoli di teatro indipendente e attività culturali-educative per bambini e adulti. Ma ho scelto di trasferirmi negli Usa e una volta giunta qui ho pensato di poter fare lo stesso tipo di attività per i bambini delle comunità romene dello stato di New York, dove vivo io. Solo che è arrivata la pandemia e siamo stati costretti a ripensare per lambiente virtuale la struttura del programma che ci eravamo proposti. Volevamo organizzare attività esclusivamente in romeno. Abbiamo constatato che, in realtà, i bambini non sapevano il romeno o lo sapevano poco. Anche se a casa si parla in romeno, loro, a scuola, parlando solo linglese, dimenticano il romeno, giungono a casa e rispondono ai genitori sempre in inglese, e i genitori rispondono in inglese e cosi i bambini sono sempre meno esposti alla comunicazione in romeno.”
È cosi che è nata la scuola PROUD, una piattaforma di attività culturali ed educative creata per i bambini delle comunità di romeni allestero che sia sono nati in famiglie miste con un genitore romeno, sia in un altro Paese che la Romania dopo che i genitori romeni hanno deciso di stabilirsi allestero. La fondatrice della scuola, Delia Pavel, ci ha fornito maggiori particolari. “Lambiente online ci ha dato lopportunità di raggiungere un numero quanto maggiore di Paesi. Abbiamo avuto finora oltre 200 allievi e, grazie al metodo inedito dei nostri insegnanti, perchè insegniamo il romeno ai bambini attraverso il gioco con tanto accento sullo sviluppo personale e sul rafforzamento della stima di sè – gli allievi sono incantati, si siedono volentieri davanti agli schermi. Siamo più che una scuola in lingua romena. Vogliamo e riusciamo a trasmettere ai bambini la fierezza di avere radici romene e destiamo la loro curiosità di conoscere la Romania, di fare amicizia con bambini che vivono in altri Paesi, a cui sono uniti da questi legami invisibili, ma forti – le nostre origini romene.”
La scuola PROUD ha avuto finora corsisti dagli Usa, dal Canada, dallAustralia, dalla Danimarca, Germania, Gran Bretagna o dalle Filippine, dallEgitto, dalla Nigeria o dal Dubai – racconta Delia Pavel – tanti bambini con tanti bisogni e tante attese. I corsi – individuali, per fasce detà o per livelli di padronanza del romeno – sono tenuti, per chi vuole imparare da zero, da insegnanti di romeno della Romania, e per chi vuole perfezionarsi, da attori.
Attrice, sceneggiatrice, insegnante e coordinatrice di corsi di recitazione, la talentuosa Anca Manolescu fa parte dellequipe di insegnanti di PROUD. Ci ha raccontato lei stessa comè lattività con i bambini che si connettono online per imparare o perfezionare il loro romeno. “Adopero moltissimo metodi che ho imparato io stessa imparando un nuovo mestiere: siccome tutto succede online, uso giochi per lo sviluppo personale tramite la recitazione. Ci sono bambini tra i 4 e i 12/13 anni e come potete immaginare la metodologia è molto diversa per ciascuna età, devo tener conto anche del livello di padronanza linguistica di ciascun bambino e della sua personalità ecc. Giochiamo giochi linguistici usando poesie che amo, con cui sono cresciuta – da quelle scritte dai poeti romeni fino a quelle che adoperavamo durante i nostri giochi da bambini e che ho adattato per lambiente online e ho considerato possano essere utili per i bambini per il loro avvicinamento non solo al romeno, ma anche al modo in cui vivono i romeni o al modo in cui noi, romeni che siamo cresciuti e viviamo qui, vediamo lidentità romena – dal cibo alle nostre espressioni quotidiane, al modo in cui ci rivogliamo agli amici o in un modo più formale. Mi fa piacere vedere che reagiscono a ciò che contraddistingue i romeni e alle cose che trasmetto, sono contentissima quando possono recitare loro una poesia o raccontare loro della mia infanzia o posso insegnare loro parole su cose che esistono solo in Romania. E, cosi, la Romania viaggia dapperttutto.”
Lentusiasmo dei bambini e la gioia dei genitori che vedono i loro progressi nella comunicazione in romeno ci convincono che ciò che facciamo è ben fatto e che dobbiamo continuare – afferma Delia Pavel, fondatrice della scuola PROUD. Una scuola che, con il suo stesso nome, infonde nei figli dei romeni che vivono allestero, la fierezza di avere radici romene.