Bucarest in bicicletta
Solo il 5,3% dei romeni sceglie di andare in bici al lavoro o a scuola. Lo rileva uno studio dell'Agenzia per lo Sviluppo Regionale della Regione del Sud-Est e l'Organizzazione per la Promozione del Trasporto Alternativo in Romania.
România Internațional, 27.06.2019, 18:50
Solo il 5,3% dei romeni sceglie di andare in bici al lavoro o a scuola. Lo rileva uno studio dellAgenzia per lo Sviluppo Regionale della Regione del Sud-Est e lOrganizzazione per la Promozione del Trasporto Alternativo in Romania, OPTAR. Lauto è il mezzo di trasporto preferito della maggioranza degli interpellati, mentre il trasporto pubblico è la seconda più popolare opzione, preferita dal 32,4% dei romeni. I motivi per cui i romeni evitano di andare di più in bici sono lassenza dellapposita segnaletica – il 77,4%, gli autisti aggressivi – 62,4%, gli ostacoli sulle piste – il 51,4%, le condizioni inadeguate sulle piste – 49,2%, le auto parcheggiate sulle piste – il 49,1%, ma anche i problemi nellattraversamento delle intersezioni – il 45,8%. In generale, andare in bici è ritenuto, dalla maggioranza degli interpellati, piuttosto una modalità di svago, anzichè una modalità quotidiana di trasporto.
«Dal punto di vista dellutilizzo della bici possiamo dire che non stiamo bene, anzi stiamo piuttosto molto male. Ma le speranze sono grandi, visto che gli studi realizzati finora rilevano che cè un gran numero di possessori di bici, ma essi non le usano, innanzittutto a causa dellassenza di uninfrastruttura adeguata. Oltre l80% degli interpellati hanno parlato di sicurezza allorquando è stato chiesto loro perchè non utilizzano la bici, ma persino coloro che la utilizzano frequentemente hanno affermato che ci sono gravi problemi per quanto riguarda linfrastruttura per le bici », ha precisato Marian Ivan, președintele OPTAR.
Andrei, un giovane di 24 anni,si sposta, di solito, in macchina e, occasionalmente, in bici. « Si circola molto difficilmente a Bucarest, perchè non ci sono delle piste ciclabili. Dobbiamo usare sia i marciapiedi, che la strada, quindi ci sono pericoli dapperttutto. Siamo costretti ad andare in bici vicino alle macchine. Il più delle volte, preferirei andare in bici, anzichè metterci due ore in macchina per arrivare a casa, ma non ci sono le condizioni adeguate. Le auto sono parcheggiate anche in strada, anche sui marciapiedi e non cè posto più neanche per i pedoni», ci ha detto Andrei.
Marian circola, invece, ogni giorno, in bici, anche se ha, anche lui, i suoi malcontenti. « Bucarest ha già dei percorsi ciclabili, però andrebbero costruiti di più, ma quando si fanno riparazioni, i bordi sono lasciati troppo alti e noi dobbiamo scendere dalla bici e girare intorno per poter continuare il nostro viaggio. Pedalo anche nel traffico, ma devo stare attento. La bici deve avere lo specchietto e noi il casco e il gilet da ciclismo. Dobbiamo essere equipaggiati per poter evitare i pericoli. Io penso che sarebbe meglio che le auto fossero parcheggiate verso la periferia di Bucarest e che circolassimo in bici o monopattino nella città, per avere una città più sana, senza inquinamento, senza affollamento… », ci ha raccontato egli.
Quindi, andare in bici a Bucarest è una vera sfida. I ciclisti sono costretti ad andare in mezzo ai pedoni o alle auto e girare intorno ai bordi dei marciapiedi. Ma solo una piccola parte di loro osano avventurarsi nel traffico urbano, dove cè bisogno di molta esperienza e di molto coraggio. Solo nel 2018 si sono registrati nella capitale 44 incidenti stradali gravi in cui sono stati coinvolti ciclisti. Ogni tanto, scontenti dellassenza dellinfrastruttura ciclabile, loro organizzano marce per lanciare un segnale dallarme alle autorità sulla persistenza dei problemi. Anche se sono apparsi servizi di noleggio bici o programmi per lacquisto di bici, i problemi sono lungi dallessere stati risolti, affermano gli specialisti di mobilità urbana. Essi affermano che il principale problema nellincoraggiare il trasporto alternativo nella capitale non è la mancanza delle biciclette, bensi lassenza di una rete di piste ciclabili. A Bucarest ci sarebbero solo 6 km di piste collaudati.
«Dobbiamo, innanzittutto, creare una rete che risponda ai bisogni di un numero quanto maggiore di persone, al loro bisogno di spostarsi in bici. Poi, questa rete deve man mano svilupparsi. Senza questa rete, la possibilità che un gran numero di persone passi dagli spostamenti in auto a quelli in bici è impossibile», ha spiegato Marian Ivan.
Attualmente, gli specialisti di OPTAR e quelli dellAgenzia per lo Sviluppo Regionale della Regione del Sud-Est lavorano alla realizzazione di una strategia nazionale di incoraggiamento dellutilizzo dell bici, per trasformare Bucarest in una città più amica della bici, come racconta Marian Ivan.
“Ci concentriamo su questa strategia, essa è utile perchè può essere adoperata dalle autorità con apertura mentale che capiscono che occorre un cambiamento nel modo in cui si circola nella zona urbana se si desidera un decongestionamento delle città. Il voto del mese scorso è uno ottimista che ci dà speranza che tutto ciò che facciamo adesso sarà utilizzato dalle future amministrazioni che ci auspichiamo si implicheranno nella soluzione di questi problemi. Cè la possibilità che questo documento sia adottato sia dal Parlamento, che dal Ministero dello Sviluppo, ambedue hanno dimostrato apertura nellusare le informazioni che forniremo. Praticamente, questo è anche lobiettivo del progetto, di offrire strategia alternative a ciò che fanno le amministrazioni centrali. Noi avremo incontri con i cittadini, ci sarannio dibattiti su ciascuna fase del progetto e ci saranno tre varianti di scenari di cui sceglieremo una sola. Quel documento sarà poi rielaborato, in seguito al dibattito, e si giungerà a una forma finale accettata da un numero quanto maggiore di persone. Riteniamo che questanno giungeremo alla forma finale del documento», ha detto Marian Ivan a RRI.
Nel frattempo, il Comune di Bucarest ha annunciato la costruzione di una nuova pista ciclabile nel centro città, nei prossimi 6 mesi. Ci saranno 4 percorsi ciclabili a Bucarest, disposti su 21 arterie, per una distanza di 48 de km. Lungo i percorsi saranno costruiti 420 parcheggi pubblici per le bici.