16.07.2019
Agricoltura: 12,6 ml ettari bio nell'UE nel 2017/ Economia: investimenti stranieri diretti in calo, ma Italia sempre al primo posto come numero imprese/ Difesa: memorandum d'intesa Romaero - Raytheon
Florin Orban, 16.07.2019, 14:17
Nel 2017, la superficie destinata all’agricoltura organica nell’Unione Europea copriva 12,6 milioni di ettari, cioè il 7% del totale di terreni agricoli, in crescita del 25% rispetto al 2012. In Romania, i terreni destinati all’agricoltura organica rappresentavano solo l’1,9% della superficie agricola totale. In questa classifica, la Romania era seguita solo da Irlanda (1,7%) e Malta (0,4%). E’ l’Austria il Paese comunitario col maggior peso dei campi destinati all’agricoltura organica, con il 23,45% dei terreni agricoli.
Nei primi cinque mesi del 2019, gli investimenti stranieri diretti in Romania sono diminuiti di circa il 10,2% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno, ammontando a 1,41 miliardi di euro. Lo rilevano i dati resi noti dalla Banca Centrale di Romania. Tra gennaio e maggio 2019, il numero delle imprese a capitale straniero neocreate è calato del 6,61% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I dati dell’Ufficio nazionale del Registro del Commercio indicano che sono state aperte 480 nuove aziende, con un capitale sociale totale di 1,6 milioni di dollari. Il 31 maggio 2019, in Romania erano registrate 223.779 imprese a capitale straniero, di cui il maggior numero (47.990) a capitale italiano. Il più basso valore del capitale sociale è delle aziende olandesi: 12,82 miliardi di dollari in 5323 imprese.
La compagnia aerospaziale Romaero SA e il gruppo americano Raytheon, che fornisce i sistemi missilistici Patriot alla Romania, hanno firmato di recente un memorandum d’intesa su un’ulteriore collaborazione. Responsabili del gruppo americano hanno dichiarato che si tratta di un primo passo verso l’inclusione di Romaero nella rete di fornitori autorizzati dagli Stati Uniti. Inoltre, la Romaero dovrebbe fornire supporto logistico e provvedere alla manutenzione dei sistemi Patriot. Presente alla firma del memorandum, la premier Viorica Dăncilă ha detto che il documento conferma il potenziale dell’economia romena in rapporto al consolidamento della capacità di difesa del Paese. Il governo è interessato ad appoggiare le compagnie pubbliche nella modernizzazione delle capacità produttive nel campo della difesa, ha aggiunto la premier romena.