05.11.2020
Turismo: Eurostat, pernottamenti non residenti stranieri in Romania in calo del 90% a luglio 2020 rispetto a luglio 2019/ COVID-19: Romania, l'ambiente d'affari per Ministero PMI e digitalizzazione
Daniel Onea, 05.11.2020, 11:30
La Romania ha registrato il maggior calo nell’UE come numero di notti trascorse dai turisti stranieri. I dati pubblicati dall’Eurostat osservano per luglio 2020 una diminuzione del 90% dei pernottamenti dei non residenti negli alloggi turistici romeni, rispetto allo stesso mese del 2019. Anche se le nuove restrizioni hanno cambiato il comportamento dei turisti, molti romeni hanno scelto di passare le vacanze all’estero, soprattutto nella confinante Bulgaria. Dei 450.000 turisti stranieri arrivati sul litorale bulgaro nella stagione estiva del 2020, circa il 40% erano romeni.
L’ambiente d’affari romeno si pronuncia per un ministero dedicato alle piccole e medie imprese e alla digitalizzazione, come anche per misure istituzionali in grado di garantire la sopravvivenza delle aziende colpite dalla crisi generata dall’epidemia di COVID-19. Le richieste sono state presentate nel corso di un incontro al quale hanno partecipato anche il premier Ludovic Orban ed esponenti del Governo di Bucarest. Il primo ministro ha spiegato che lo Stato ha avviato programmi di sostegno alle compagnie e che le tasse e le imposte non aumenteranno.
L’agenzia di valutazione finanziaria Fitch Ratings anticipa per la Romania un deficit storico del 9,5% del PIL nel 2020, mantenendo il rischio Paese al BBB-, con prospettiva negativa. Il deficit deriva dalle gravi ricadute della pandemia sulla spesa pubblica nel corrente anno. I costi delle misure di sostegno in risposta all’epidemia potrebbero ammontare al 7% din PIL nel 2020.
Lo scorso mese, le immatricolazioni di auto ibride ed elettriche in Europa hanno superato per la prima volta quelle diesel. Se dieci anni fa il diesel deteneva oltre la metà del mercato di auto nuove, ora è calato a un quarto. In aumento anche il mercato delle macchine elettriche al 100%, grazie alle Tesla Model 3, Renault Zoe o Volkswagen ID3. Complessivamente, lo scorso mese sono state immatricolate 1,3 milioni di auto nuove di tutti i tipi, in aumento dell’1% rispetto a settembre 2019. 327.000 erano ibride semplici, mild, plug-in, come anche al 100% elettriche.