03.06.2021
Covid-19: Eurobarometro PE, impatto pandemia su situazione finanziaria cittadini/ Moldova: via libera dalla Commissione Europea a piano di ripresa di 600 mln euro/ Comunicazioni: Romania, traffico internet in crescita nel 2020
Florin Orban, 03.06.2021, 11:32
Alla fine del primo trimestre del 2021, il 31% degli europei ha visto la propria situazione finanziaria personale colpita negativamente dalla pandemia, mentre il 26% si aspetta che ciò si verifichi nel prossimo futuro. Lo rilevano i dati di un nuovo sondaggio Eurobarometro, commissionato dal Parlamento Europeo e condotto tra marzo e aprile 2021, il quale indica l’impatto sempre più marcato della pandemia sulla vita personale e sulla situazione finanziaria dei cittadini. In Romania, l’impatto della pandemia sotto questo profilo è percepito dal 39% dei cittadini che afferma di averne già subito gli effetti, mentre il 37% lo anticipa per il futuro. Otto su dieci intervistati sono a conoscenza degli sforzi dell’Unione Europea per combattere le conseguenze della pandemia. Inoltre, i cittadini comunitari ritengono che la salute pubblica, le misure a sostegno dell’economia, la lotta contro la povertà e l’azione contro i cambimenti climatici debbano trovarsi al primo piano per il Parlamento Europeo. Complessivamente, il sondaggio indica un forte sostegno all’UE, come anche un ampio consenso per l’idea di un approccio comune nell’UE nei confronti delle sfide globali, quali la pandemia di Covid-19, come riferisce l’Ufficio Stampa del Parlamento Europeo.
Via libera della Commissione Europea ad un piano triennale di ripresa economica di 600 milioni di euro destinato alla Moldova, come sovvenzioni, assistenza macro-finanziaria e investimenti. La presidente della CE, Ursula von der Leyen, ha dichiarato che questo piano di ripresa economica rappresenta uno sforzo senza precedenti per aiutare la Moldova sulla strada della ripresa e per portare avanti un’ambiziosa agenda di riforme, nell’interesse dei cittadini, precisa la Commissione in un comunicato.
L’Agenzia Nazionale per l’Occupazione annuncia 15.800 posti di lavoro disponibili in Romania, perlopiù destinati alle persone in possesso di un titolo di studio liceale, postliceale o di un diploma di istruzione professionale. I dati comunicati dalle aziende indicano che oltre 1.100 si rivolgono agli impiegati commerciali. La stessa fonte riferisce 109 posti di lavoro disponibili nello Spazio Economico Europeo, attraverso la rete EURES Romania, di cui 53 in Norvegia, in cerca di cuochi, ingegneri e meccanici auto/moto.
Nel 2020, il traffico di internet fisso in Romania è aumentato del 51%, mentre quello mobile ha registrato una crescita del 30%, su un mercato in cui i redditi sono incrementati dell’1% da un anno all’altro. I dati pubblicati dall’Autorità Nazionale di Gestione e Regolazione delle Comunicazioni indicano 5,7 milioni di connessioni all’internet fisso alla fine del 2020, con una crescita annuale dell’8%, di cui 4,5 milioni ad altissima velocità, quindi superiore ai 100 Mbps. In Romania, sette nuclei familiari su dieci hanno attivato una connessione all’internet fisso (8 su 10 negli ambienti urbani e 6 su 10 in quelli rurali).