01.10.2020
Deficit: Romania, 5,18% del PIL nei primi 8 mesi del 2020/ Disocccupazione: 1,29% a Bucarest nel mese di agosto/ Cibo: un romeno ne butta 129 kg all'anno/ Ambiente: Romania, prorogato programma rottamazione
Florin Orban, 01.10.2020, 11:00
Nei primi otto mesi del 2020, il deficit di bilancio in Romania è salito al 5,18% del PIL, a confronto del 4,7% nel corrispondente periodo dello scorso anno. In materia di spese, rispetto alla crescita per effetto delle leggi, si osserva anche un aumento dei fondi destinati agli investimenti di 5,1 miliardi di lei (poco più di un miliardo di euro) rispetto all’anno precedente. Registrati, inoltre, pagamenti a carattere eccezionale, generati dalla pandemia di COVID-19, ammontati a circa 8,62 miliardi di lei (quasi 1,8 mld euro). Il Ministero delle Finanze indica che, nei primi otto mesi del corrente anno, le entrate al budget generale consolidato hanno registrato un calo dell’1,4% rispetto agli incassi del corrispondente periodo del 2019.
Stando ai manager delle companie, le attività nei settori industria, edilizia e servizi vedranno una tendenza alla stabilità nei prossimi tre mesi. Uno studio condotto dall’Istituto Nazionale di Statistica, che ha analizzato la percezione dei manager, anticipa un aumento moderato dei prezzi nell’edilizia e nel commercio al dettaglio.
Ad agosto 2020, il tasso della disoccupazione a Bucarest si riconfermava all’1,29%, livello uguale a quello osservato nel mese precedente. I dati pubblicati dall’Agenzia occupazionale di Bucarest indicano a fine agosto 15.354 disoccupati, di cui 4.767 beneficiari dell’indennità di disoccupazione e 10.587 senza. Il 34,22% dei disoccupati di Bucarest hanno seguito studi liceali, mentre il 28,09% hanno anche la laurea.
Ogni romeno butta mediamente 129 chili di cibo all’anno. Il target del Governo è quello di dimezzare questa quantità entro il 2030, ha dichiarato Cornel Hanganu, consigliere presso il Dipartimento per lo Sviluppo Durevole della Romania. Un fenomeno preoccupante è che, da un lato, abbiamo sottoalimentazione e spreco alimentare, e dall’altro, il 15% della popolazione romena è obesa, il che significa che l’educazione alimentare ha delle carenze, la gente non è interessata alla qualità e alla quantità del cibo, ha spiegato il consigliere Cornel Hanganu.
I programmi governativi destinati al rinnovo del parco auto in Romania attraverso i bonus di rottamazione saranno prorogati. Le persone giuridiche potranno iscriversi entro il 30 ottobre 2020 compreso, secondo quanto annunciato dall’Amministrazione del Fondo Ambiente. L’edizione 2020 del programma di rottamazione Rabla è stato avviato il 17 marzo, con un budget di 405 milioni di lei (circa 84 milioni di euro), il più consistente dall’inizio del progetto. Il programma Rabla Plus, avviato il 25 marzo, agevola gli acquisti di auto al 100% elettriche o ibride plug-in. Per la prima volta, vengono concessi anche dei bonus per le moto elettriche.