La Giornata dell’Orso, festeggiata allo zoo
Secondo la tradizione popolare, all’inizio di febbraio, quando l’orso esce dalla sua tana, se il tempo è soleggiato e l'orso vede la sua ombra, torna al riparo e va in letargo per altre tre settimane e il tempo si raffredda nuovamente.
Ana-Maria Cononovici, 22.02.2024, 14:50
Secondo la tradizione popolare, all’inizio di febbraio, quando l’orso esce dalla sua tana, se il tempo è soleggiato e l’orso vede la sua ombra, torna al riparo e va in letargo per altre tre settimane e il tempo si raffredda nuovamente, ma se non c’è il sole e non vede la sua ombra, non va più in letargo, il clima si riscalda e arriva davvero la primavera.
Macaveiul Ursului oppure la Giornata dell’Orso nel folklore romeno è una celebrazione ancestrale dal significato complesso, portando in primo piano il legame tra l’uomo e la natura, ma anche l’evoluzione ciclica della vita. Sebbene le tradizioni e i costumi siano cambiati nel tempo, questa festa rimane un elemento importante dell’identità culturale ed etnografica romena. Il culto dell’orso era estremamente diffuso in molte culture indoeuropee, compresa l’area romena, essendo un animale considerato sacro e associato alle divinità della natura e della fertilità.
La Giornata dell’Orso viene festeggiata in Romania e presso altri popoli europei il 2 febbraio, nella stessa data del Giorno della Marmotta, celebrato in zone degli Stati Uniti d’America e del Canada. Entrambi hanno in comune l’elemento delle previsioni del tempo per il periodo successivo. L’orso bruno è una specie protetta sia in Romania che nell’Unione Europea. Abbiamo appreso da Mihail Milea, coordinatore programmi educativi, come è stata celebrata la Giornata dell’Orso allo zoo di Braşov: “Abbiamo svolto diverse attività. L’evento in sé ha avuto l’obiettivo di esplorare l’affascinante vita degli orsi e, naturalmente, abbiamo offerto l’opportunità di comprendere meglio questi animali impressionanti. Ci sono stati discorsi dei custodi, storie sugli orsi, curiosità sul mondo di questi animali e abbiamo voluto mettere in risalto aspetti riguardanti il comportamento, l’ambiente e, allo stesso tempo, sottolineare l’importanza della conservazione e della tutela dell’habitat degli orsi.”
Abbiamo appreso dal nostro interlocutore che allo zoo di Braşov si celebrano, durante l’anno, il giorno del leopardo delle nevi, il giorno del panda rosso e il giorno della scimmia. Mihail Milea ha parlato della tutela degli ecosistemi: “Nelle attività che abbiamo svolto, abbiamo iniziato con un indovinello, attraverso il quale abbiamo fatto partecipare i bambini, ma anche gli adulti al nostro gioco, dopodiché abbiamo organizzato un’attività che abbiamo chiamato nuovi “regali deliziosi”, in cui i partecipanti sono stati divisi in gruppi, sono state preparate delle scatole ben confezionate, con carta colorata, poi i bambini hanno colorato e aggiunto messaggi sulle scatole già predisposte. Abbiamo messo nelle scatole pesci, pasticcini, panettone, mele, il nostro personale di servizio ha distribuito i regali negli spazi degli orsi ed è stato un momento molto piacevole per i visitatori, quando gli orsi si sono imbattuti nei regali e li hanno aperti, li hanno strappati.”
Mihail Milea ha aggiunto: “Poi abbiamo raccontato una fiaba, “L’imperatore degli orsi” dalla quale i bambini hanno potuto imparare diverse lezioni. La favola stessa è un racconto popolare, tramandato di generazione in generazione, e che mostra le avventure di un orso e le lezioni che possiamo imparare a proposito della vita degli orsi. I bambini sono stati in grado di imparare il rispetto per la natura, il coraggio e la saggezza dell’orso, i legami nella comunità, perché l’orso usa la sua forza e le sue capacità per difendere e aiutare i membri della comunità e il rispetto per gli anziani e per i loro insegnamenti. Si tratta di una famiglia di orsi, in cui l’Imperatore degli orsi è un individuo molto maestoso e imponente, ha una famiglia composta dalla regina degli orsi, a sua volta molto attenta ai bisogni della foresta, hanno anche tre cuccioli, due dei quali, sfortunatamente, sono stati cacciati, e da qui risulta l’idea che la caccia non porta alcun beneficio”.
I circa 120 partecipanti alla Giornata dell’Orso organizzata dallo zoo di Braşov quest’anno hanno avuto anche altre sorprese. Mihail Milea: “Abbiamo svolto anche un’altra attività “Il bosco incantato” e abbiamo raccontato ai visitatori varie leggende e curiosità sul mondo degli orsi. Ad esempio, come una curiosità, abbiamo raccontato ai bambini che esistono variazioni nelle dimensioni degli orsi, ci sono orsi di piccole dimensioni, come il piccolo panda, che pesa intorno ai 100 chili, fino all’orso Kodiak, che può pesare fino a 900 chili. Abbiamo presentato ai bambini la resistenza alla fame, perché si sa che, prima di entrare in letargo, gli orsi accumulano una notevole quantità di grasso per nutrirsi durante l’inverno. Abbiamo raccontato ai bambini anche della dieta variata degli orsi, oppure della loro capacità di nuotare. Poi abbiamo ricordato loro delle leggende legate agli orsi, raccontando la Leggenda dell’Orso Polare e dell’Aurora Boreale, L’Orso e La Grande Costellazione, La Leggenda dell’Orso Bianco.”
E visto che il 2 febbraio, in Romania, il tempo era nuvoloso, direi che, secondo la tradizione, dovrebbe arrivare la primavera!