Il cambiamento è al femminile
Le rappresentanti delle donne della European Union for Women hanno partecipano a Bucarest alla conferenza Women Creating Change, organizzata il 30 settembre
Ana-Maria Cononovici, 11.10.2023, 11:42
La European Union for Women (EUW) è rappresentata nell’ambito Nazioni Unite a New York, Vienna e Ginevra, nel Consiglio dEuropa e nellUNESCO ed è unorganizzazione che formalizza i contatti tra le donne EUW e gli eurodeputati, protegge lo scambio di informazioni su questioni e politiche comuni e garantisce sostegno reciproco nelle problematiche in cui è necessario. La European Union for Women partecipa ai processi di consultazione della Commissione Europea. La risoluzione comune viene trasmessa al Parlamento Europeo e ai parlamenti nazionali, nonché alle organizzazioni dei partiti europei e nazionali.
La Romania è stata accreditata come parte di questa associazione a livello europeo a partire dall’ottobre 2022, a 70 anni dalla costituzione della European Union for Women. E poiché ogni due anni si svolge un Congresso internazionale dellEWA per discutere le questioni politiche attuali, le rappresentanti delle donne dellEUW si sono riunite questautunno a Bucarest per la conferenza Women Creating Change” (“Donne che creano cambiamento”), organizzata sabato 30 settembre a Bucarest. Aphrodite Bletas, presidente della European Union for Women International e rappresentante della Grecia, ci ha detto: “Nella nostra organizzazione lavoriamo attraverso commissioni tematiche, come le politiche internazionali, le politiche sanitarie e sociali, listruzione. Una delle nostre commissioni è intitolata “L’Europa prende vita”, è una commissione che potremmo chiamare di diplomazia culturale. Ogni anno organizziamo un evento in uno dei Paesi membri, ogni vola in uno diverso, in modo che le nostre rappresentanti possano raggiungere quel Paese e conoscerlo un po’ di più, dal punto di vista politico, sociale e finanziario. Lo scopo della nostra organizzazione non è quello di incitare allattivismo o al femminismo, ma di fornire alle donne gli strumenti necessari affinché possano svolgere un ruolo di primo piano nella società di oggi, nel campo da loro scelto, che sia in politica, negli affari, nellistruzione o nella famiglia.”
Victor Nistor, vicedirettore della Direzione per la Lotta alla Criminalità Organizzata della Polizia Romena, ha lanciato un messaggio per prevenire la diffusione del consumo di droga tra i giovani: “Il nostro messaggio è stato legato al fatto che leducazione, e soprattutto leducazione sulluso della droga, inizia a casa e in famiglia, e poi tra gli amici e tra le autorità. Per quanto riguarda ciò che si dovrebbe fare, dovremmo prima di tutto prendere coscienza e, dopo aver preso coscienza, provare a trarre qualche insegnamento da quanto abbiamo vissuto finora e accettare il fatto che viviamo in un mondo globale, dove non esistono più confini, non ci sono più barriere e allo stesso tempo il fatto che esiste droga sul mercato.”
Alla domanda se le donne possono portare il cambiamento, Victor Nistor ha aggiunto: “Sì, le donne rappresentano sempre un cambiamento, perché sono anche la parte bella e quella, diciamo, piena di creatività della polizia i poliziotti. Contiamo su di loro ogni volta e ogni volta sono allaltezza delle nostre aspettative.”
Oana Maria Rotariu è una delle sopravvissute alla tragedia del Colectiv, oggi Esploratrice del potenziale umano, Body Positivity Coach e ci ha presentato il messaggio che avrebbe trasmesso al convegno: “Limportante è che non siamo soli. Viviamo in un mondo in cui siamo circondati da persone e purtroppo ci sentiamo soli. E quello che voglio trasmettervi è che non importa quanto sia dura la vita, troveremo sempre persone che saranno al nostro fianco e che ci sosterranno, indipendentemente dalle circostanze. Nella Conferenza presenterò cosa significa disabilità in Romania, cosa significa adattamento in una società che si vanta dellunicità e dellaccettazione delle persone di qualsiasi genere, di qualsiasi tipo, con qualsiasi problema, ma non è questa la verità. La propaganda che facciamo è diversa da ciò che affrontiamo. E una persona con disabilità, soprattutto una donna disabile, deve fronteggiare molte più barriere nella vita quotidiana rispetto a chiunque altro.” Sempre lei ci ha assicurato che la vulnerabilità non significa debolezza e che le donne disabili sono “la voce che può apportare un cambiamento in questo mondo”.
Sat Dharam Kaur, dottore in medicina naturopatica, facilitatore di programmi di successo in tutto il mondo, ci ha parlato della cura per le donne, della cura che dovrebbero sentire fin dai primi mesi di gravidanza, della protezione in generale e del recupero dai traumi: “Il mio lavoro in passato è stato quello di sostenere le donne nel recupero dal cancro al seno e anche di creare programmi per le persone che si stanno riprendendo dalle dipendenze e di strutturare il programma intitolato Compassionate Inquiry” (Indagine piena di compassione), un programma sviluppato dal dottor Gabor Mate e da me, per insegnare alle persone come sostenere quelli di noi che hanno vissuto un trauma in modo che possano riprendersi e sentirsi completi.” Secondo lei, il trauma deriva dal sentimento di mancanza di connessione, oggi sempre più presente e dovuto alla distruzione della famiglia tradizionale.
La squadra che rappresenta la Romania nelle varie commissioni della European Union for Women, come la Commissione per la Salute, la Cultura, lIstruzione, le Relazioni Internazionali, mira a sviluppare vari progetti sociali con il sostegno dellEUW International e delle Nazioni Unite. I principi generali dellEUW RO si basano sul “Liberalismo sociale”, i cui assi principali sono la libertà individuale e lassistenza sociale. Questi mirano a diffondere la pace, la giustizia e la prosperità, nonché a preservare la dignità e la libertà umana, il patrimonio e la tradizione culturale europea, promuovendo al contempo il progresso sociale ed economico e i diritti umani.