I preziosi custodi del folklore della Dobrugea
L'ensemble "Dobrogeanca" della Casa della Cultura di Sulina è stato fondato nel 2010 ed è composto da giovani amanti del folklore che con molta energia ed entusiasmo mettono in risalto le danze popolari della Dobrugea, ma anche di altre zone del Paese.
Gabriela Petre, 26.05.2024, 06:00
L’ensemble “Dobrogeanca” della Casa della Cultura di Sulina è stato fondato nel 2010 ed è composto da giovani amanti del folklore che con molta energia ed entusiasmo mettono in risalto le danze popolari della Dobrugea, ma anche di altre zone del Paese. Con passi veloci e precisi, con una coreografia versatile, questo ensemble riempie di gioia il cuore degli spettatori, perché esprime salute e vivacità, ma anche apprezzamento per i valori tradizionali, cosa sempre più rara tra le giovani generazioni. C’è ancora più allegria nel vedere giovani uomini e donne tra i 13 e i 19 anni che sono felici di sviluppare le proprie capacità in questo modo.
Florentina Dunaev, referente culturale presso la Casa della Cultura di Sulina, ci ha parlato dei ragazzi che compongono l’ensemble “Dobrogeanca”: “I ragazzi collaborano con la Casa della Cultura dall’età di 3-4 anni, si inizia con piccoli balli, più leggeri, con giochetti, e a poco a poco si arriva all’ensemble più grande, “Dobrogeanca”. Qui le coreografie sono un po’ più difficili. Le coreografie sono realizzate dal maestro coreografo Roman Jora, io sono la coordinatore e facciamo tutto il possibile per dimostrare che anche a Sulina si può fare cultura. In autunno ci sarà un festival internazionale e speriamo di partecipare anche noi.”
Pioara Andreea Maria ha 19 anni e ha condiviso con noi la sua storia: “Faccio parte di questo ensemble da circa 7 anni. Sono membro dell’ensemble “Dobrogeanca” della Casa della Cultura da molto tempo, credo da più di 10 anni. E cosa significa? Tutto, onestamente, la musica, la danza, è così che ci esprimiamo, ci liberiamo da tutto lo stress. È piuttosto complicato, ma lavoriamo molto e cerchiamo di correggerci ogni giorno. Ci impegniamo molto, è quello che ci piace, è quello che facciamo. Nelle gare e negli spettacoli, a volte, siamo piuttosto emozionati, ma siamo molto sicuri di noi stessi, cioè sappiamo di esserci preparati, diamo il massimo e cerchiamo di puntare più in alto possibile.”
Serbov Alexandru Mihail ha 15 anni e balla con passione in questo ensemble: “Faccio parte di questo ensemble da circa 5 anni. Collaboro con la Casa della Cultura di Sulina da molto tempo, da più di 10 anni. Per me ballare è una passione e significa tutto. Inoltre, nelle competizioni immagino che tutti proviamo emozioni. Ma una volta che inizia la musica, ti liberi di tutte le emozioni e sei nel tuo mondo.”
Alla domanda su cosa vogliono fare in futuro, questi giovani appassionati ci hanno detto che non possono immaginare la loro vita futura senza la danza: Serbov Alexandru Mihail: “Qualunque cosa faccia in futuro, la danza rimarrà sempre una parte di me e ovunque vada voglio cercare di ballare.”
Pioara Andreea Maria: “Attualmente frequento l’università, sto studiando all’Accademia Navale, ma come ha detto il mio collega, il mio partner in questo ensemble, ballerò indipendentemente dall’età che avrò, voglio che la danza rimanga una parte di me.”
E poiché è noto che le ragazze sono più spesso interessate alla danza rispetto ai ragazzi, abbiamo chiesto ai giovani ballerini come mai abbiano scelto di ballare e non di “andare in palestra”, una cosa di cui i giovani di oggi sono molto orgogliosi: Serbov Alexandru Mihail: “Mi piace essere attivo, mi piace molto muovermi, e nella danza mi sono ritrovato, mi ha acceso una fiamma nel cuore.”
Mentre Pioara Andreea Maria ha aggiunto: “Possiamo dire che è un altro tipo di sport, ancora più divertente, orientato alla squadra e armonioso.”
L’ensemble è diventato, grazie al talento e alla perseveranza dei partecipanti, un nome noto attraverso la partecipazione a vari festival folcloristici. L’obiettivo principale del gruppo è la promozione delle danze tradizionali, essendo i giovani artisti amanti della bellezza e dell’armonia. Nel corso degli anni, attraverso la bellezza e la vivacità delle danze, attraverso la particolare presenza scenica, l’ensemble è stato invitato a spettacoli e festival del Paese dove ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti. I più importanti sono: il Trofeo del Festival Nazionale delle Minoranze al Festival “Le feste del Delta” (Sulina, 2017); il primo premio, alla sezione danza etnica del Festival “Lină Chiralină” (Brăila, 2018); il premio al miglior spettacolo musicale coreografico al Festival “Le feste del Delta” (Sulina, 2019). Per quanto riguarda i progetti futuri, fino al Festival Internazionale dell’autunno, abbiamo saputo che ci sono già due partecipazioni certe: a maggio alla Festa dello Sgombro di Maliuc e a giugno, al Festival Concorso delle Minoranze Nazionali, Le Feste del Delta a Sulina. Ma appaiono sempre nuovi inviti a partecipare a diversi eventi e i nostri giovani non esitano ad accettarli!