Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

La Romania e la sicurezza nella zona del Mar Nero

Delineato dai partecipanti al Forum per la Sicurezza sul Mar Nero e nei Balcani, organizzato a Bucarest dal New Strategy Center, il quadro regionale include conflitti congelati facilmente riaccendibili in qualsiasi momento.

La Romania e la sicurezza nella zona del Mar Nero
La Romania e la sicurezza nella zona del Mar Nero

, 18.09.2020, 18:43

Delineato dai partecipanti al Forum per la Sicurezza sul Mar Nero e nei Balcani, organizzato a Bucarest dal New Strategy Center, il quadro regionale include conflitti congelati facilmente riaccendibili in qualsiasi momento, la prossimità del Medio Oriente, un Mar Nero fortemente militarizzato, una situazione economica non proprio prospera, accanto alla mancanza di connettività, a vecchie vertenze, incidenti navali e controversie su confini. In altre parole, numerosi possibili motivi per evoluzioni a sorpresa. I dibattiti sui rischi contro la sicurezza, su minacce e vulnerabilità, nonchè sui metodi di contrasto di queste sfide hanno fatto emergere che i problemi di sicurezza sul Mar Nero e nei Balcani hanno implicazioni molto più complesse, linstabilità intaccando in ugual misura lUE e la Nato. Il Mar Nero è una delle regioni più vulnerabili della Nato, e lintera zona è diventata il posto in cui la credibilità dellAlleanza e la posizione di difesa e deterrenza sono messe alla prova più spesso. Lo ha sottolineato il ministro romeno della Difesa, Nicolae Ciucă.



“La NATO ha fatto moltissimo negli ultimi 6 anni per la regione baltica, soprattutto per i Paesi che si trovano vicino al confine russo, gli stati baltici e la Polonia, e ciò per i motivi giusti. Ci sono tante cose ancora da fare per la regione estesa del Mar Nero. Cosa possiamo fare per portare più sicurezza sul Mar Nero? Dalla prospettiva della Nato, la risposta è semplice: abbiamo bisogno del rafforzamento della capacità e della posizione alleata nella regione”, ha precisato Nicolae Ciucă.



Il ministro ha spiegato che latteggiamento aggressivo della Russia, la crescente militarizzazione del bacino del Mar Nero e della Penisola di Crimea, annessa illegalmente da Mosca, accanto a una moltitudine di conflitti congelati, rendono questa regione una fonte di rischi non solo per la sicurezza nella zona e in Europa, ma anche nel Mediterraneo e nel Medio Oriente. Una conclusione dellincontro di Bucarest è, daltra parte, che la realtà attuale mostra una forte frammentazione per quanto riguarda la difesa a livello europeo e una ricerca limitata in progetti congiunti in questa direzione. Lo sviluppo della difesa comune europea è, però, un processo irreversibile, e i progetti PESCO, ossia sviluppati nellambito dello strumento di Cooperazione Strutturale Permanente, offrono la chance dellinteroperatività delle capacità di difesa degli stati membri, ha spiegato la segretaria di stato nel Ministero della Difesa, Simona Cojocaru.



“I progetti di cooperazione strutturale permanente contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi dellUnione per quanto riguarda lo sviluppo di capacità, laumento della coesione strategica in campo militare, e possono aumentare la cooperazione operativa a livello dellUnione. Il Ministero romeno della Difesa ritiene che il Fondo Europeo per la Difesa contribuirà allaumento della resistenza dellUe a vulnerabilità e rischi, tramite la riduzione della dipendenza da fonti non europee. Il Fondo rafforzerà anche le catene industriali di approvvigionamento in campo militare. La crisi COVID-19 ha mostrato quanto sia importante non essere dipendenti per quanto riguarda le tecnologie critiche nel campo della difesa”, ha spiegato Simona Cojocaru.



Si è insistito sul concetto di autonomia strategica, con la precisazione che ciò non vuol dire isolamento, bensi solo che lEuropa possa prendere le proprie decisioni nel campo della difesa. LUnione deve essere più attenta al suo vicinato perchè, ad esempio, nel bacino del Mar Nero ci sono tante fonti di insicurezza – dal conflitto aperto nellest dellUcraina, allannessione illegale della Pensiola di Crimea dalla Russia, alla crescente militarizzazione del Mar Nero”, ha sottolineato anche il capo della diplomazia di Bucarest, Bogdan Aurescu. Il ministro ha pure spiegato che, ad esempio, nella regione, la connettività è diventata un settore di competizione strategica, e le catene di approvvigionamento europee dipendono da ciò che fanno i vicini dellEuropa. Bogdan Aurescu ha ammonito anche sulla cosiddetta “infodemia”, ossia lepidemia di disinformazione e false notizie – tutto è geopoliticizzato, compresi i vaccini, i trattamenti, la scienza e la perizia, persino le vite private e le convinzioni dei cittadini. La pandemia di coronavirus ha svelato un altro rischio di sicurezza – la dipendenza dellEuropa dai materiali e farmaci da stati fuori dallUnione – argomento che si trova anche sullagenda del prossimo Consiglio Europeo, programmato per la fine di questo mese. Alcuni concetti, che prima erano solo affrontati o analizzati nellambiente accademico, vengono adesso chiaramente confermati dalla realtà, e le strategie degli stati vengono costruite su di essi. Si tratta dellampliamento del concetto di sicurezza sotto la pressione degli effetti della pandemia in settori che non venivano presi in considerazione finora”, ha spiegato il presidente del Consiglio Fiscale di Bucarest, Daniel Dăianu.



“La pandemia non è finita. Limpatto sanitario ed economico è straordinariamente severo. Assisteremo, nella mia opinione, a un ritorno dello stato, perchè si chiede dallo stato moltissimo. È unironia, visto che molti parlano dello stato minimale, ma, in condizioni avverse, allo stato viene chiesto di fare moltissimo. Limpatto della pandemia va visto in correlazione con ciò che significa mutamento climatico come pericolo esistenziale, limpatto delle nuove tecnologie, dellintelligenza artificiale. E di pandemie ce ne saranno ancora”, ha ammonito Daniel Dăianu.



Le preoccupazioni di salute pubblica diventano problemi di sicurezza nazionale, ha spiegato Daniel Dăianu, perchè se si ha gran parte della popolazione contagiata, malata, si hanno numerose implicazioni di ordine economico, sociale, politico e geopolitico.




Foto: geralt / pixabay.com
Il futuro inizia oggi giovedì, 23 Gennaio 2025

Esercizio di resistenza

L’inizio dell’anno ha riportato in discussione il futuro dell’approvvigionamento energetico dell’intera Europa, con la...

Esercizio di resistenza
Foto: Elle Hughes / unsplash.com
Il futuro inizia oggi martedì, 14 Gennaio 2025

La Romania, sulla mappa dell’enoturismo

Molte leggende sono state scritte sulla comparsa del vino, con le testimonianze più antiche nelle zone del Caucaso, in Mesopotamia ed Egitto.La...

La Romania, sulla mappa dell’enoturismo
Romania nell’Area Schengen
Il futuro inizia oggi venerdì, 03 Gennaio 2025

Romania nell’Area Schengen

La frontiera esterna Schengen è cambiata dal 1° gennaio, con l’entrata in vigore della decisione del Consiglio Giustizia e Affari Interni del 12...

Romania nell’Area Schengen
Foto: pixabay.com
Il futuro inizia oggi martedì, 24 Dicembre 2024

I pericoli dello stress sul corpo

Lo stress ci accompagna da sempre e ha, fino ad un certo punto, un ruolo protettivo. Tuttavia, i problemi sorgono quando lo stress diventa cronico,...

I pericoli dello stress sul corpo
Il futuro inizia oggi lunedì, 16 Dicembre 2024

La medicina del futuro in Romania

Allo stesso tempo, la pandemia ha innescato una massiccia accelerazione nell’adozione di strumenti digitali ma, dicono i diretti interessati,...

La medicina del futuro in Romania
Il futuro inizia oggi lunedì, 09 Dicembre 2024

La guerra in Ucraina, un’altra tappa

Nel millesimo giorno di guerra, l’Ucraina ha colpito un obiettivo militare in Russia con missili ATACMS statunitensi a lunga gittata. È stata la...

La guerra in Ucraina, un’altra tappa
Il futuro inizia oggi lunedì, 09 Dicembre 2024

Obiettivi energetici

Le emissioni nette di gas serra dell’Unione Europea sono attualmente inferiori del 37% rispetto ai livelli del 1990, mentre il PIL è cresciuto del...

Obiettivi energetici
Il futuro inizia oggi domenica, 10 Novembre 2024

Ottobre, mese europeo della sicurezza cibernetica

Ogni ottobre, centinaia di attività – conferenze, workshop, corsi, webinar, presentazioni – vengono organizzate in numerose località in tutta...

Ottobre, mese europeo della sicurezza cibernetica

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company