Una delle quattro statue collocate di fronte allUniversità di Bucarest, fondata nel 1864, è dedicata a Spiru Haret, matematico, fisico, astronomo e pedagogo, riformatore dellinsegnamento romeno
Sita nel centro della Romania e vicina ai Monti Ciucas, la località Slanic è collocata in unarea montana preferita dagli abitanti di Bucarest, a un centinaio di km dalla capitale.
Nel calendario popolare, il mese di febbraio si chiama Faur o Faurar (fabbro), come per suggerire che in questo periodo i fabbri cominciavano a preparare gli aratri per le attività agricole di inizio primavera.
A 20 km da Bucarest, presso Buftea, capoluogo della provincia di Ilfov, la tenuta di Stirbey è diventata da pochi anni area di svago e riposo in mezzo alla natura. La storia del palazzo e della tenuta è di vecchia data e non priva di svolte spettacolari.
Laeronautica è uno dei settori in cui la Romania vanta una tradizione non indifferente, in quanto ha dato allumanità alcuni insigni costruttori di aerei e inventori, quali Henri Coanda e Gogu Constantinescu.
Gli inizi della stampa romena, più precisamente della pubblicazione di periodici, è un argomento di dibattito tra gli storici. Marian Petcu, coordinatore dellenciclopedia “La storia del giornalismo romeno in dati, offre dei dettagli a RRI.
Principe della Valacchia tra il 1688 e il 1714, Costantino Brancovan ha portato per 25 anni la prosperità e la pace in questarea così provata dalla vicinanza con lImpero ottomano, cui, daltronde, era vassalla.