Lo scultore Frederic Storck
Lo scultore Frederic Storck (1872-1942) fu una delle personalità più importanti dell'arte romena tra le due guerre mondiali.

Ion Puican, 13.03.2025, 12:14
A Bucarest si trova una delle più belle case-museo in Romania: il Museo Frederic Storck e Cecilia Cuțescu-Storck, una casa memoriale che fa parte del Museo del Municipio di Bucarest (MMB). Una casa-atelier che colpisce per la sua architettura e il suo stile e, soprattutto, per la collezione d’arte che custodisce. Questo museo ci racconta di due grandi artisti romeni del periodo tra le due guerre, marito e moglie, personalità importanti del mondo culturale e accademico di quel periodo storico.
Lo scultore Frederic Storck (1872-1942) fu una delle personalità più importanti dell’arte romena tra le due guerre mondiali. Si può affermare con certezza che fu uno degli scultori più rappresentativi e versatili. La sua attività artistica si è svolta in un lungo arco di tempo e l’opera che ha lasciato ai posteri, salvo poche eccezioni, è eseguita con grande maestria, ă molto unitaria e allo stesso tempo molto varia.
A proposito di Frederic Storck, la vicedirettrice del MMB, Elena Olariu, ci ha raccontato: “Frederic Storck era il figlio di Karl Storck e il fratello di Carol Storck, tutti e tre grandi scultori della Romania moderna. Ha esposto in Romania, ma anche in Germania, perché Frederic Storck aveva studi completi di arte a Monaco di Baviera, in Germania. Ha viaggiato anche a Parigi, dove è rimasto per un certo periodo per completare gli studi, poi è ritornato in Romania. Nel 1901 fu fondata una delle associazioni artistiche più importanti della Romania, la “Gioventù Artistica”. Storck fu uno dei membri fondatori, insieme ad altri grandi artisti romeni. Fu attivo in questa associazione per molto tempo e il suo ruolo più importante era quello di talent scout. In questa ricerca di talenti, per così dire, scoprì e cercò di promuovere Cecilia Cuțescu, che dopo aver terminato gli studi era rimasta a Parigi con il suo primo marito. Col tempo si conobbero meglio, si innamorarono e si sposarono dopo il divorzio di Cecilia Cuțescu. La sua attività presso la “Gioventù Artistica” è legata anche alla vicinanza di questa associazione alla principessa Maria, divenuta un’entusiasta ammiratrice dell’arte romena. Frederic Storck volle attirarla il più possibile in questo settore e lei divenne la protettrice della “Gioventù Artistica”. Il rapporto tra la principessa Maria e Frederic Storck era speciale. Lui era estremamente impegnato, aveva una capacità di lavoro straordinaria ed era in qualche modo l’anima di queste grandi mostre. Il legame con la famiglia reale, che continuava dai tempi di suo padre, fu, per così dire, coronato dal successo, e naturalmente anche Frederic Storck realizzò, come suo padre, diversi ritratti scolpiti dei membri della famiglia reale, tra cui uno realizzato per il re Carlo I, ma anche un altro splendidamente realizzato per la regina Maria. Sono stati recentemente restaurati e sono esposti al Museo Frederic Storck e Cecilia Cuțescu-Storck.”
L’opera di Frederic Storck è caratterizzata da un armonioso intreccio di classicismo ed elementi modernisti. L’artista praticava un’arte moderata nella visione, con leggere stilizzazioni, nella quale perseguiva l’eleganza della composizione, l’espressione interiore e la perfezione della forma.
Elena Olariu ci ha parlato di alcune delle opere più importanti dell’artista: “La notorietà di Frederic gli ha portato anche ordini importanti. Ad esempio, ha realizzato 8 cariatidi per il famoso Palazzo Cantacuzino di Bucarest. Nel 1907 Frederic Storck eseguì un importante ordine, due sculture rappresentanti l’industria e l’agricoltura per il Palazzo Amministrativo di Galați e per il comune di Galați realizzò anche il monumento dedicato a Mihai Eminescu. Nel 1930 realizzò, sempre su commissione, il ritratto di Beethoven. Realizzò anche gruppi statuari per la Banca di Credito della Romania. Quindi, in qualche modo Frederic Storck, come suo padre, ha contribuito attivamente all’abbellimento delle città romene moderne…”
Nel 1906 Frederic Storck divenne professore alla Scuola di Belle Arti di Bucarest. Un insegnante metodico, che godette di grande prestigio artistico. Ha instillato negli studenti il rispetto per il disegno, elemento base che è necessario conoscere nello studio di qualsiasi rappresentazione artistica.
A proposito della sua attività di docente universitaria, Elena Olariu ci ha detto: “…forse l’attività più importante della sua carriera è stata quella di insegnante presso l’Accademia di Belle Arti di Bucarest, dove ha insegnato scultura per decenni, essendo molto apprezzato e amato dai suoi studenti. Ha dedicato quasi tutta la sua vita al sogno di formare quanti più scultori possibile in Romania. E, infatti, i suoi studenti lo amavano molto per la sua serietà, per la sua straordinaria capacità di lavoro, per il suo talento, e per questa capacità di sacrificarsi e di donare tanto alla comunità alla quale apparteneva.”