L’inventore Iustin Capră
Iustin Capră è stato uno dei più importanti inventori e ingegneri romeni.
România Internațional, 11.01.2017, 21:55
Iustin Capră, uno dei più importanti inventori e ingegneri romeni, è nato il 22 febbraio del 1933 a Măgureni, in provincia di Prahova. A studi liceali ultimati si è iscritto alla Scuola tecnica di aviazione. Ulteriormente frequentò il Politecnico di Bucarest, diventando ingegnere. Lavorò come tecnico nel campo petrolifero in una località della provincia di Dambovita, poi presso ununità militare di Otopeni, e nel 1956 divenne ufficiale dellaeronautica. Sin da bambino gli piaceva costruite trattorini e aerei e costrui persino un motore che partiva con un semplice comando verbale. Delle invenzioni di Iustin Capră ha raccontato a RRI Aurel Tudorache, museografo principale al Museo Nazionale Tecnico “Professor Ingegnere Dimitrie Leonida” di Bucarest.
“Iustin Capra è stato un inventore molto prolifico. Vanta 114 brevetti per invenzioni, tra cui 72 per prototipi per auto con basso consumo, 7 apparecchi di volo individuale e 15 motori non convenzionali. Ecco solo alcune delle sue invenzioni: lauto Virgilius a due ruote, nel 1955, dotata con un motore di aereo, progettata per raggiungere 300 km orari. Nel 1956 ha realizzato la prima versione dello zaino volante oppure apparecchio portante per il volo individuale a reazione. Nel 1958 realizzò il prototipo dello zaino volante e lo collaudò presso lUfficio Invenzioni e Marchi (OSIM). Sembra che sia stato il primo simile dispositivo collaudato nel mondo. Nel 1961 progettò la scatola nera, diceva che voleva ridurre parzialmente la gravitazione dei corpi. Nel 1964 costrui il primo elicottero portante per juniores. Tra il 1966-1968 costrui una nuova varianre dellapparecchio di volo individuale a reazione adoperando lazoto liquido come elemento di propulsione. Nel 1968, dopo aver discusso con Henry Coandă, adoperò il peridrolo nellapparecchio di volo individuale, e lo verificò tramite test con il paracadutista Vasile Sebe.”
Delle auto e degli aerei prodotti e adoperati nellintero mondo, Iustin Capră affermava che sono “dei veri crimini ecologici”, il suo ideale essendo la creazione di mezzi di trasporto non inquinanti. Cosi, linventore romeno ha progettato un sacco di auto interessanti. Al Museo Nazionale Tecnico di Bucarest sono esposte tre auto, progettate negli anni 70.
“Ho chiesto a Iustin Capră: “Maestro, come si comporta in volo lapparecchio per il volo individuale? Ecco cosa mi ha detto:”Quando ho provato per la prima volta lapparecchio per il volo individuale a reazione mi sono alzato a 6-7 metri, mi sono mosso un pò a sinistra e a destra, ho avuto paura e sono sceso”. Iustin Capră ha realizzato e collaudato il primo veicolo a reazione che si alzava da terra. Da non confondere con gli aerei o con gli elicotteri. Nel 1968 fu interessato ad unaerodina con decollo e atterraggio verticale. A partire dal 1973 cominciò a creare più auto. La prima auto si chiama Soleta, inventata nel 1973, è la più piccola al mondo. Seguirono più prototipi più leggeri e un basso consumo di benzina, ma costrui anche vari prototipi di auto e motorini alimentati con accumulatori. Tra il 2007-2008, assieme ad un gruppo di amici, lanciò lauto Oblio alla Fiera di Invenzioni di Bucarest, poi Troti, il primo veicolo portatile, un triciclo ripiegabile con motore elettrico, Virgilius S con motore metronomo, il motorino Filipeşti, il quadriciclo, quindi molte miniautomobili”, ha raccontato Aurel Tudorache.
Per i suoi meriti e il suo contributo allimmagine della Romania nel mondo, le autorità romene gli hanno conferito numerosi riconoscimenti. Iustin Capră si è spento il 19 gennaio del 2015 ed è stato sepolto con gli onori militari al cimitero Ghencea Trei di Bucarest. (traduzione di Adina Vasile)