Il computer “Felix”
Lindustria romena dei computer è nata alla fine degli ani 1960 come parte della strategia del governo per stimolare la produzione economica interna.
Steliu Lambru, 01.11.2013, 13:51
L’industria romena dei computer è nata alla fine degli ani 1960 come parte della strategia del governo per stimolare la produzione economica interna. Il primo arrivato in Romania, nel 1957, era di provenienza francese. In 20 anni, tra 1969 e 1989, nell’industria informatica romena hanno lavorato circa 70.000 specialisti in un settore di confine in quegli anni.
Nel 1969 fu fondato l’Istituto di Tecnica di Calcolo di Bucarest e gli specialisti e i politici oscillavano tra l’industria francese e quella anglo-americana per acquistare una licenza da fabbricare in Romania. Alla fine fu presa una decisione politica e la scelta fu la soluzione francese. Per di più anche l’Azienda di Calcolatrici Elettroniche fu costruita secondo il modello di quella francese di Grenoble.
Felix fu il nome dato a un’intera generazione di computer di fabbricazione romena sviluppata sulla piattaforma della calcolatrice francese IRIS. L’Istituto di Tecnica di Calcolo di Bucarest e, più tardi, il Dipartimento PC del Politecnico bucarestino, hanno contribuito alla nascita di Felix.
Il primo modello Felix fu il C 256 – “C” da “computer”, e 256 faceva riferimento alla sua capacità di memorizzare. Era così grande che occupava un’intera camera. Il produttore romeno ha venduto 4 Felix C 256 in Cina e uno in Ungheria. C 256 ha persino giocato a scacchi con il grande maestro romeno Florin Gheorghiu, partita trasmessa in diretta tv. Il PC ha ceduto di fronte alla strategia umana.
E’ seguito un altro modello, C 32, modello di computer piccolo. La grande ambizione del produttore fu però il modello C 512, che aveva raddoppiato la memoria di calcolo. Ma la collaborazione difficile tra i progettisti e il produttore fece sì che il progetto si sviluppasse molto lentamente.
Un’altra generazione Felix si sviluppò ai primi degli anni ’80. Erano gli anni dell’apparizione del concetto PC e i produttori romeni tentavano di tenere il passo con la nuova tecnologia. Felix PC fu creato per essere compatibile con i prodotti PC del produttore IBM, leader mondiale della promozione del PC. Nel 1983, L’Istituto Politecnico di Bucarest si assunse il compito di adeguare il computer Felix alle nuove tendenze dell’informatica, per adoperarlo all’istruzione dei futuri ingegneri di elettronica e automatica. Ma Felix PC è arrivato solo allo stadio di test di laboratorio.
Una spiegazioni per il rallentamento del ritmo di sviluppo e produzione della nuova generazione di Felix PC si ritrova sempre nella politica. Gli anni ’80 furono un periodo di drastici tagli delle spese e delle importazioni, di crisi economica e mancanza di visione, di stasi ideologica del regime. Tutto ciò in contrasto con la tendenza di globalizzazione e apertura, soprattutto nel settore dell’informatica e della tecnica di calcolo. I computer Felix sono entrati nella storia dell’informatica romena dopo il 1990, come segni di un’altra epoca.