Viscri
Il villaggio di Viscri, in provincia di Braşov, è diventato popolare in Europa dopo che re Carlo di Gran Bretagna ha acquistato una proprietà in questa località.
Ana-Maria Cononovici, 16.09.2024, 13:43
Oggi andiamo in uno dei villaggi romeni più conosciuti, visitati e apprezzati sia dai romeni che dai turisti stranieri: il villaggio di Viscri, in provincia di Braşov, diventato popolare in Europa dopo che re Carlo di Gran Bretagna ha acquistato una proprietà in questa località. Il villaggio di Viscri fa parte del Patrimonio Mondiale UNESCO, è menzionato in guide turistiche internazionali ed è stato fonte di diversi reportage nei mass-media romeni e internazionali.
Viscri si trova a 80 chilometri da Brașov e a 40 chilometri da Sighișoara, nella località di Bunești e la sua fondazione risale al XII secolo, quando furono portati dei sekler nella zona per vigilare sul confine orientale del regno. Questi fecero erigere una chiesa in calcare di colore bianco-verdastro, che diede il nome della località in ungherese e tedesco. Dopo qualche anno, i sekler furono spostati al confine orientale – la zona delle province di Covasna e Harghita di oggi, e al loro posto vennero contadini sassoni, di origine tedesca. Anche dopo un isolamento di più di 800 anni, il dialetto sassone è simile a quello di Lussemburgo ed è ancora utilizzato dagli abitanti tedeschi del villaggio.
Ruxandra Cernat, produttrice di “Romania Infinita”, ha visitato la zona e ce l’ha raccomandata calorosamente: „Viscri è veramente una località che vale la pena di visitare almeno una volta nella vita. Perché? Perché in primo luogo è stata riaperta al pubblico la Casa del Principe Carlo, una casa sassone tradizionale, in cui si può vedere la stanza da letto del re, si possono vedere delle foto dell’ex proprietaria, ci si può passeggiare nell’orto. Le verdure sono coltivate volontariamente dai bambini della zona e potete raccogliere tutto quello che volete, lasciando magari una piccola donazione alla biglietteria. È prevista anche una guida gratuita, di cui si occupa una signora straordinaria. All’ingresso nel cortile ci sono dei pannelli con foto della famiglia reale romena e britannica che parlano dei legami di sangue e storici tra Re Carlo e la Romania. Oltre alla visita della casa e alla bellezza di questo luogo, oltre all’orto, scoprirete anche un erbario, come quelli che facevamo una volta nella nostra infanzia. Solo che questo costa all’incirca 13.000 sterline e sembra un libro ecclesiastico medioevale di grandi dimensioni, con tutta la flora spontanea della zona che è stata fotografata, disegnata, dipinta e archiviata per essere conservata. Una stanza è riservata per mostre fotografiche o di pittura, con vendita, di persone che hanno a che fare con avvenimenti della storia del Paese o con le famiglie aristocratiche romene. La strada sale leggermente verso la chiesa fortificata, un obiettivo da non mancare. La via è tra le case, che sono una più bella dell’altra, e alle porte aspettano contadini con tutti i tipi di prodotti: frutta, formaggio, grappa, palincă, tutta una serie di confetture, ma anche vestiti e tessuti.”
A Viscri si possono organizzare visite guidate sugli itinerari in bicicletta nella zona, gite in carrozza, degustazioni di confetture home-made, degustazioni di vini o di palincă, ma anche gite nella foresta.