Vacanza nel Delta del Danubio
Come destinazione di vacanza, il Delta del Danubio offre un turismo che abbina in modo armonioso le visite, la biodiversità, la multiculturalità, alle tradizioni e alla gastronomia locale.
Ana-Maria Cononovici, 26.06.2024, 17:40
Vi proponiamo di esplorare le possibilità di passare una vacanza nel Delta del Danubio, una zona con ampie superficie coperte da canne, dove vivono molte specie di uccelli e di animali. Sui canali e sui laghi del Delta del Danubio incontriamo ninfee bianche e gialle e l’acqua è così limpida che si possono vedere le piante acquatiche come se fossero in un acquario. Un luogo speciale a la Foresta Letea, una delle più antiche riserve naturali della Romania e la più settentrionale foresta subtropicale del mondo. Il paesaggio è speciale, le zone di foresta alternano con dune di sabbia. Predominano le querce, alcune hanno oltre 300 anni, ma nella foresta si possono incontrare anche oltre 10 specie di orchidee e una specie di liana che può arrivare fino ai 25 m.
Uno dei migliori punti di partenza per le gite nel Delta è Sulina, una città con una storia affascinante, perciò abbiamo chiesto a Iulia Pascale, presidente dell’Associazione Scopri Sulina qual è il miglior modo per esplorare il Delta del Danubio: “Offriamo dei pacchetti turistici che includono sia il transfer da Tulcea a Sulina, sia le gite nel Delta del Danubio, che noi chiamiamo esperienze nella natura, gite in barca, in kayak, a seconda della condizione fisica dei turisti e pacchetti che possono includere anche esperienze gastronomiche. Abbiamo un ufficio di informazione turistica e vegliamo su ogni turista che arriva da noi, per aiutarlo a passare una vacanza e delle esperienze meravigliose.”
Inutile menzionare che l’offerta gastronomica della zona abbonda di pesce, per cui un’esperienza gastronomica potrebbe includere la pesca sportiva in barca e una sosta presso uno degli agriturismi della zona, dove si cucinano piatti tradizionali: zuppa di pesce, con vari pesci del Danubio, il cosiddetto storceag, una specie di minestra di pesce con panna acida, che in passato si preparava con storioni, specie ormai strettamente protetta. Nell’offerta gastronomica molto diversificata ritroviamo la ciorba de perişoare (la zuppa di polpette), ovviamente di pesce, oppure l’arrosto di pesce, chiamato così perché si mette al forno insieme alle patate, le salsicce o i mici di pesce, le polpette di pesce. Le insalate di uova di pesce, la zacusca di pesce, il drob di pesce, il pesce affumicato o marinato sono degli assaggini da non perdere.
Abbiamo invitato la nostra interlocutrice a raccontarci degli obiettivi speciali che andrebbero visitati una volta arrivati qui: “In primo luogo dovreste andare a visitare il cimitero di Sulina, per i turisti stranieri è una grande attrattiva il “punto Zero”, il Miglio 0 del Danubio, dove il Danubio sbocca nel Mar Nero, la gita serale per vedere il tramonto che è spettacolare e diverso ogni sera e il Vecchio Faro, che sarà aperto quest’anno ed è il Faro della Commissione Europea, la storia della città di Sulina dal 1956.”
Come destinazione di vacanza, il Delta del Danubio offre un turismo lento, che abbina in modo armonioso le visite, la biodiversità, la multiculturalità, alle tradizioni e alla gastronomia locale.