Turismo a Braşov
Una delle più attraenti destinazioni in Romania è la città di Braşov, capoluogo dellomonima provincia della Romania centrale.
Daniel Onea, 15.03.2015, 14:05
Una delle più attraenti destinazioni in Romania è la città di Braşov, capoluogo dell’omonima provincia della Romania centrale. La maggior parte dei visitatori della provincia comincia il soggiorno proprio nel capoluogo. Le mura dell’antica fortezza, le torri, i bastioni di difesa costruiti nei secoli XIII — XIV, dimostrano che in passato Braşov era una fortezza medioevale. Fra tutti, il Bastione dei Telai è uno dei meglio conservati bastioni in questa parte dell’Europa. Vicino ad esso potrete vedere e conoscere la storia del canale di Graft, costruito nel XIV-esimo secolo per l’evacuazione delle acque piovane dalla città, ma anche per la difesa, visto che era il primo ostacolo per i nemici. La nostra ospite di oggi è Cecilia Doiciu, già direttrice del Dipartimento Cultura del Comune di Braşov, attualmente direttrice interinale della Filarmonica di Braşov, che ha partecipato più volte all’organizzazione di eventi importanti, tra cui Le Giornate di Braşov” e Braşov, la città delle fiabe” ed ha anche presentato varie volte ai turisti la città.
A Brasov esistono anche le già famose Porte di Şchei ed di Ecaterina sulle quali ritroviamo lo stemma di Braşov utilizzato anche oggi come simbolo della città. Non dimentichiamo la Strada della Corda, la più stretta del sud-est europeo, che collega due strade importanti di Braşov per arrivare al monumento emblematico che è la Chiesa Nera. Costruita in stile neogotico, la Chiesa Nera custodisce anche la più valorosa collezione di tappeti realizzati nei secoli XI — XIV e il più grande organo del sud-est europeo”, spiega Cecilia Doiciu.
La Chiesa Nera è anche l’obiettivo turistico più fotografato in Romania, lo conferma la compagnia Google, che permette la distribuzione di foto scattate in vari posti del mondo, collocate sulla cartina. Secondo le statistiche, la chiesa ha avuto quasi 260.000 visitatori nel 2014, piazzandosi al secondo posto nel top dei luoghi di culto entrati nel circuito turistico. Ioana Dobrescu, rappresentante di un’associazione turistica regionale, parla al superlativo di tutta la zona.
Braşov è una destinazione da top. E’ il luogo in cui possiamo ottenere tutti i prodotti promossi dalla Romania come brand, con accento sul turismo attivo e culturale. Nei pressi di Braşov, a Poiana Braşov, si può sciare ed esiste anche un pattinatoio per bambini. Ci sono pacchetti speciali per le famiglie. Abbiamo istruttori specializzati che insegnano ai bambini sport invernali. Per quanto riguarda i tour culturali, i turisti possono visitare le chiese fortificate. L’impronta tedesca sui villaggi è accentuata e soprattutto i turisti stranieri sono interessati a visitarli. Questo settore è in aumento perché Braşov si trova al top delle destinazioni anche dal punto di vista statistico”, dice Ioana Dobrescu.
I prezzi per l’alloggio spaziano da 20 euro per una notta in una camera doppia, negli agriturismi a due stelle e arrivano fino a 80 euro a testa, in una doppia, negli alberghi a quattro stelle, con vitto incluso. (traduzione di Gabriela Petre)