Sinaia
Una delle località turistiche più antiche del Paese, Sinaia, è diventata famosa a partire dal XIX secolo, quando venne costruito il Castello Peleş, residenza di vacanza della famiglia reale romena.
Ana-Maria Cononovici, 15.01.2025, 12:28
Andiamo a scoprire una delle località turistiche più antiche del Paese: Sinaia, città diventata famosa a partire dal XIX secolo, quando venne costruito il Castello Peleş, residenza di vacanza della famiglia reale romena. E scegliamo una passeggiata tradizionale dei membri della famiglia reale, una volta arrivati nella zona: il Sentiero Reale. Ci ha fatto da guida Florin Burgui: “Vi propongo oggi di parlare un po’ del Sentiero Reale e di cosa possiamo vedere lì, fino alle rocce di Francesco Giuseppe, che sono nel punto più alto. È un percorso accessibile, ma non dimentichiamo che ovunque andiamo in montagna dobbiamo essere adeguatamente attrezzati, cioè dobbiamo avere scarpe da trekking con suola rigida, per non scivolare. E se parliamo del clima autunnale-invernale, è davvero consigliabile fare più attenzione all’attrezzatura che abbiamo. Ci sono diverse opzioni: se veniamo da Sinaia, abbiamo il Sentiero Reale, segnalato col nastro blu, che veniva utilizzato anche da Re Carlo I e non solo. Possiamo fare una parte della strada su asfalto sulla cosiddetta “via della quota” che va all’altezza di 1400 m, e da lì saliamo attraverso la foresta, attraversiamo la valle del Peleş, vediamo anche il fiume Peleș che scorre vicino al castello e poi segue una salita tortuosa, bellissima, ma il sentiero è asfaltato, è fatto per il re, dopotutto. C’è la neve sulle foglie cadute qualche settimana fa. Pertanto consiglio anche in questo caso degli stivali speciali in modo da scivolare il meno possibile.”
Abbiamo saputo dalla nostra guida che non è un percorso lungo, ma che la sua durata dipende anche da quante foto scegliamo di scattare. Florin Burgui: “Dipende da quante foto scattiamo e da quante soste vogliamo fare. Sul percorso abbiamo anche la “Stânca cu clopoței / Roccia con i campanelli”, le rocce di Sant’Anna e la grotta di Sant’Anna, ma penso che un’ora, un’ora e mezza sia sufficiente per arrivare da circa 900 metri di altitudine a 1200 all’incirca. Se raggiungete le rocce di Francesco Giuseppe, non perdetevi la vista che da lì si ha sulla valle del Prahova! Da lì si possono vedere Sinaia e i monti Baiului dall’altra parte della strada. Anche se la segnaletica non è molto buona, una volta arrivati in cima cercate le rocce di Francesco Giuseppe e vale la pena restare lì per qualche minuto abbondante ad ammirare il paesaggio. Dopotutto è per questo che saliamo fino in cima, così possiamo goderci il panorama!”
Essendo inverno, nella località di Sinaia, potete godervi il miglior sci d’alta quota in Romania, a partire dalla Quota 2000. Qui c’è un comprensorio sciistico di 22 km, con piste di diversi gradi di difficoltà, piste pianeggianti ed avanzate, tutte dotate di impianti di risalita moderni e che offrono ottime condizioni per sciare, compresi servizi di noleggio attrezzatura, scuole di sci, bar e ristoranti.