Sighisoara
Radio Romania Internazionale vi invita ad una passeggiata per le viuzze di una famosa cittadella medioevale, quella di Sighisoara, nota anche come la perla della Transilvania.
Daniel Onea, 15.09.2017, 14:39
Radio Romania Internazionale vi invita ad una passeggiata per le viuzze di una famosa cittadella medioevale, quella di Sighisoara, nota anche come la perla della Transilvania. Collocata al centro della Romania, la città accoglie ogni anno decine di migliaia di turisti. Ci fa da guida Adrian Burlacu, ex presidente dell’Associazione di Turismo Sighisoara: Il turista deve arrivare a Sighisoara perchè si annovera tra le prime 12 destinazioni del mondo. A qualsiasi fiera internazionale specializzata andrete, vi convincerete che Sighisoara si trova tra le prime 12 destinazioni turistiche da non perdere. C’è tanto da vedere, le possibilità di alloggio sono numerose e lo stesso vale per i percorsi turistici. C’è anche l’area Dracula, nella fortezza medioevale, l’unica ancora abitata in Europa. Chi viene per la prima volta a Sighisoara rimarrà sicuramente colpito dalla Scala Coperta, nota anche come la Scala degli Alunni. I gradini di pietra sono coperti da una costruzione di legno, cosicchè sembra un tunnel. Era destinata agli alunni d’inverno. All’inizio, nel 1662, quando fu costruita, la scala aveva ben 300 gradini. In seguito alle modifiche apportate nel 1849, ne sono rimasti solo 175. Una volta saliti, sarete viziati da uno splendido belvedere.
Sighisoara è un gioiello culturale. Dorin Stanciu, che suona il tamburo della città, ci spiega perchè dobbiamo visitare anche l’antico borgo sassone: Vi si conservano nove delle 14 torri. La fortezza medioevale di Sighisoara risale al XIII/o secolo, precisamente al 1280. Il simbolo della città è la torre dell’orologio. E’ alta 64 metri ed è anche l’unico museo di Romania allestito verticalmente, lungo tutti i 64 metri. Nel 1556, ospitava la sede del Consiglio popolare. Dal 1889, dalla fine dell’Ottocento, è museo di storia. Sighisoara ebbe 14 torri di difesa, 15 arti, 40 mestieri e quattro bastioni di artiglieria. Oggi, nella fortezza medioevale, la miglior conservata in Transilvania e nel sud-est europeo, sono rimaste nove torri di difesa, 160 case ricostruite dopo un grande incendio nella città bassa. Secondo la leggenda, una vedova stava riscaldando l’acqua per fare il bucato, quando il vento portò la fiamma nella città bassa e nella fortezza medioevale, bruciando 600 tetti e case. Tutte vennero rifatte dopo il grande incendio del 30 aprile 1676 da argilla e mattoni. Vi aspettiamo a scoprire Sighisoara, il gioiello medioevale della Romania!