Sighișoara
Sighișoara è una città situata nel centro della Romania, nella provincia di Mureş. Il suo centro storico è stato inserito nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO nel 1999.
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Ana-Maria Cononovici, 12.02.2025, 15:44
La nostra destinazione di oggi è Sighișoara, una città situata nel centro della Romania, nella provincia di Mureş. Il centro storico di Sighișoara è stato inserito nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1999. Nel Medioevo la cittadella aveva 14 torri di difesa. Oggi sono rimaste solo nove torri, che prendono il nome dalle gilde degli artigiani. Fondamentalmente la città era difesa dai suoi abitanti, non da un esercito permanente, quindi ogni gilda aveva una torre di difesa. Si sono così conservate la Torre degli Stagnai, la Torre dei Conciatori, la Torre dei Cordari, la Torre dei Macellai, la Torre dei Pellicciai, la Torre dei Sarti, la Torre dei Calzolai e la Torre dei Fabbri. È conservato quasi interamente anche il sistema di difesa, le mura dell’antica fortificazione, lunghe quasi un chilometro. Si possono vedere anche le due antiche porte d’ingresso nella cittadella. Una volta entrati nella fortezza, gli occhi sono attratti dalla bellissima Torre dell’Orologio. Nel Medioevo non apparteneva ad alcuna corporazione, ma alla municipalità, essendo sede del Comune.
Rareș Şopterean, direttore di due mostre della città, la Casa delle Armi e delle Mappe e la Casa delle Gilde della Cittadella di Sighișoara, ci ha raccontato che la civiltà del luogo è concentrata nei due piccoli musei: “Nella Casa delle Armi e delle Mappe viene raccolto e valorizzato un numero impressionante di mappe, incisioni, disegni, litografie, nonché una delle più grandi collezioni di libri antichi della Transilvania e del Paese, a partire dal XVI secolo fino all’inizio del XX secolo. La collezione include anche un numero impressionante di armi, armature e oggetti numismatici provenienti da tutto il mondo, dalla preistoria ai giorni nostri. I reperti sono disposti in una serie che rispetta il lato scientifico unito in modo armonico a quello artistico, e come per La Casa delle Gilde, ospita un’esposizione speciale di strumenti, attrezzature e macchine usate secoli fa dagli artigiani di Sighișoara e dei dintorni. Nella mostra sono ricostituite 12 botteghe degli artigiani che hanno avuto un impatto sullo sviluppo economico di Sighișoara nel periodo medievale. Una lezione di storia per tutti gli amanti della cultura.”
Al Museo delle Mappe, l’oggetto del mese di gennaio è stato “Cazania lui Varlaam”, il primo libro scritto in romeno e nel prossimo periodo i visitatori potranno vedere in mostra un altro libro storico: “La Bibbia di Bucarest” (1688). Abbiamo chiesto a Rareș Şopterean quale posto di Sighișoara consiglierebbe in particolare: “Oltre alle nostre due location, consiglio anche la Torre dell’Orologio, che è uno dei gioielli architettonici della cittadella. I turisti dovranno sperimentare anche la scala coperta. La chiesa sul colle che è anch’essa un gioiello e anche la chiesa del monastero vicino alla Torre dell’Orologio. Ci sono molti di questi luoghi. Questi sono solo alcuni obiettivi, ma il visitatore può partire da qualunque parte della fortezza perché ne scoprirà facilmente tutta la storia. Aspettiamo che tutti gli amanti della cultura scoprano la fortezza, scoprano la storia di Sighișoara, tutti avranno l’opportunità di divertirsi.”
Per le strade della fortezza si tengono mostre in cui gli artigiani della zona riescono a vendere i loro prodotti, mentre i ristoranti e i caffè servono tutti i tipi di piatti tradizionali romeni o internazionali.