Oradea
Con le sue stradine strette, tipicamente medioevali, Oradea può essere una destinazione romantica perfetta. Una semplice passeggiata per la città rivela ai turisti monumenti importanti.
Daniel Onea, 03.12.2016, 18:52
Sita nel nord-ovest del Paese, a soli 20 chilometri dal confine con l’Ungheria, a distanze relativamente uguali da Vienna, Praga o Bucarest, Oradea, con le sue stradine strette, tipicamente medioevali, può essere una destinazione romantica perfetta. Senza impressionare per la loro dimensione o opulenza, gli edifici di Oradea si fanno notare per la loro bellezza, mentre i ristoranti e i caffè di qualità sono sempre pronti ad accogliere turisti.
Da secoli, Oradea è stato un importante centro culturale e commerciale. Nel Medioevo, nella fortezza della città c’era un osservatore astronomico e gli astronomi che vi lavoravano utilizzavano il meridiano di Oradea come meridiano di 0°. La città è attestata dall’anno 1113, ma la fortezza appare menzionata per la prima volta nell’anno 1241. Nel Medioevo, diventò luogo di convivenza per un vero e proprio mosaico etnico: romeni, magiari, austriaci, slovacchi, ebrei, ruteni e turchi.
Una semplice passeggiata per la città, rivela ai turisti monumenti importanti. Nella parte centrale, si possono vedere antichi edifici, alcuni risalenti al XVI-esimo secolo. L’ingegnere edile viennese Franz Anton Hillebrandt progettò i più importanti monumenti in stile barocco. La città dispone anche di una serie di monumenti barocchi, tra cui il più rappresentativo è il Palazzo Barocco. Il centro storico si fa notare per la ricca architettura art nouveaux: edifici bellissimi, tra cui il Teatro di Stato, l’edificio della Municipalità, i palazzi Apollo, Stern, Poinar, Moskovitz.
Ci sono anche alcuni monumenti religiosi, chiese romano-cattoliche e ortodosse, alcune con centri museali propri. Tra questi, spicca la Chiesa con la luna, un vero e proprio tesoro architettonico, eretto nel 1784. La cattedrale “La dormizione di Maria”, detta anche la Chiesa con la luna, ha una torre alta 55 metri. Una peculiarità che desta stupore è una sfera, con il diametro di 3 metri, attaccata alla chiesa, sopra l’orologio della torre. Dipinta metà in nero e metà color oro, la sfera rappresenta la luna. Con l’aiuto di un meccanismo unico in Europa, la sfera gira in funzione del movimento di rotazione della luna intorno alla Terra, eseguendo con straordinaria precisione, con la sua rotazione, tutte le fasi della luna.
Sempre nel centro della città si possono vedere i bellissimi edifici del Teatro di Stato di Oradea e della Filarmonica, dove la sera sono presentati spettacoli che portano avanti la tradizione culturale dell’antico insediamento. (tr. G.P.)