Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

La Fortezza di Prejmer

Inclusa nel Patrimonio Mondiale UNESCO, la fortezza di Prejmer – o Tartlau in tedesco – si trova nellomonima località, sita nella depressione del Paese di Barsa, a 18 km nord-ovest da Braşov (centro della Romania).

La Fortezza di Prejmer
La Fortezza di Prejmer

, 14.04.2014, 14:02

Inclusa nel Patrimonio Mondiale UNESCO, la fortezza di Prejmer — o Tartlau in tedesco — si trova nell’omonima località, sita nella depressione del Paese di Barsa, a 18 km nord-ovest da Braşov (centro della Romania). E’ stata abitata per secoli da etnici sassoni; a Prejmer c’è una chiesa fortificata, costruita nello stile caratteristico alle località sassoni della Transilvania. Quella di Prejmer è stata ottimamente preparata a proteggere la comunità contro gli attacchi tartari e turchi nel Medioevo, in seguito ai quali la località fu incendiata e saccheggiata per ben 50 volte. Adriana Stroe, storico d’arte all’Istituto Nazionale del Patrimonio rievoca per noi la storia di Prejmer.



“La località fu fondata dall’Ordine dei cavalieri teutonici, chiamati dal re ungherese nel 1211 nel Paese di Barsa, per organizzare la difesa della zona. La prima attestazione documentaria risale al 1240. Quell’anno, Prejmer assieme a Feldioara, Sânpetru e Hărman furono regalate da Re Bela IV all’Ordine dei monaci cistercensi di Cârţa, rimanendo nella località fino ai primi del XV secolo. Nel 1454, Prejmer ha ricevuto il diritto di organizzare una fiera annua. Questo diritto non era un privilegio concesso a seconda del bene placito delle autorità, ma era concesso solo dopo che la località raggiungeva un certo grado di sviluppo economico. D’altronde Prejmer era, dopo Braşov e Codlea, una della più grandi località della zona. Ad esempio, nel 1510, il villaggio aveva 210 masserie abitate, e nel 1556 ne aveva 233 divise in quattro quartieri. E nel 1584, quando Prejmer ebbe il diritto di fare una fiera settimanale, nel villaggio c’erano 328 case di pietra e 210 case di legno”, spiega Adriana Stroe.



Al fine di proteggere la vita degli abitanti e le masserie è stata costruita e fortificata la chiesa di Prejmer, che si trova attualmente in uno stato buono di conservazione. “Ciò che caratterizza questo complesso è il fatto che, a differenza di altre chiese fortificate, a Prejmer, gli impianti difensivi sono solo interni. La chiesa fu costruita in stile gotico dai monaci cistercensi di Cârţa. Quello che la rende unica è il suo piano, inizialmente a croce greca, inquadrata a nord e sud da stanze. Le modifiche più significative della chiesa iniziale furono apportate nel primo quarto del XVI secolo, dopo che passò in proprietà della località. Il che ha portato alla modifica del piano, che da croce greca, cambiò in croce latina. Nel braccio orientale della croce, c’è uno dei vecchi altari politici del paese, risalente alla metà del XV secolo. Tramite l’ordine regale del 1427 sulla fortificazione della zona di Bârsa, alla metà del XV secolo la chiesa fu circondata da muri fortificati, con un tragitto quasi circolare, previsti verso sud di una torre di ingresso e di altre quattro torri semicircolari verso sud-est, nord-est, sud-ovest e nord-ovest. L’accesso nella fortezza sopra i fossati avveniva su un pontile mobile, e all’interno si iniziò la costruzione di diversi depositi su vari livelli, destinati alla conservazione del raccolto e ai beni di valore di ogni famiglia, spazi che servivano anche da rifugi per le rispettive famiglie durante gli assedi”, aggiunge Adriana Stroe.



Infatti, durante gli assedi, la popolazione si ritirava dal villaggio nella fortezza, e qui ci doveva essere il minimo necessario per la sopravvivenza per un lungo periodo. Di conseguenza, oltre agli spazi per depositare e quelli per abitare, c’erano pozzi, un mulino a cavalli, un forno per il pane, persino una scuola. Prejmer era la più possente delle fortificazioni dei sassoni della Transilvania. Le fortificazioni furono completate di continuo, lungo il tempo, fino alla metà del Settecento. Da allora, gradualmente, diventati più rari gli assedi, gli spazi per il rifugio all’interno, persero la loro importanza e acquisirono altre funzioni. Tra il 1963 e il 1970, il complesso della chiesa evangelica fortificata di Prejmer ha beneficiato di ampi lavori di restauro, ed è oggi una delle meglio conservate chiese-fortezza della Transilvania.

Il monastero Prislop (foto: Mariana Chiriţă/ RRI)
Destinazione Romania martedì, 08 Aprile 2025

La provincia di Hunedoara

Andiamo nel centro-ovest del Paese, alla scoperta di una provincia piena di attrattive culturali, naturali e storiche: Hunedoara. I primi...

La provincia di Hunedoara
La Colonna senza fine / Foto: RRI
Destinazione Romania martedì, 08 Aprile 2025

Târgu Jiu

Târgu Jiu, capoluogo della provincia di Gorj, è un punto di riferimento per molti circuiti culturali perché in questa città si trovano le opere...

Târgu Jiu
Il Palazzo della Cultura di Iaşi (foto: Andrei Cucu)
Destinazione Romania sabato, 05 Aprile 2025

Iași

Attestata nell’anno 1408, in un documento del principe della Moldavia, Alessandro il Buono, Iaşi divenne, nel tempo, un importante centro...

Iași
Maramureş
Destinazione Romania mercoledì, 02 Aprile 2025

Ieud

Andiamo nel nord del paese, in una località del Maramureş storico: Ieud. Per la sua posizione eccezionale, alle sorgenti del fiume Iza, Ieud si...

Ieud
Destinazione Romania martedì, 25 Marzo 2025

Băile Herculane ossia le Terme di Ercole

Oggi vi proponiamo una visita in un luogo apprezzato fin dai tempi dell’Impero Romano, che ha vissuto il suo periodo di gloria nel XIX secolo,...

Băile Herculane ossia le Terme di Ercole
Destinazione Romania martedì, 25 Marzo 2025

Sciare a Rânca in primavera

La località montana di Rânca nella provincia di Gorj offre la possibilità di sciare anche all’inizio della primavera, poiché si trova ad...

Sciare a Rânca in primavera
Destinazione Romania giovedì, 13 Marzo 2025

Arieşeni

Vi invitiamo in un resort situato nel cuore dei Monti Apuseni, nella provincia di Alba, un luogo dove la natura si fonde perfettamente con le...

Arieşeni
Destinazione Romania giovedì, 13 Marzo 2025

Vama Buzăului

Situata a circa 45 km da Brașov (importante città turistica della Romania centrale), Vama Buzăului è una località che sta guadagnando sempre...

Vama Buzăului

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company