La città di Iaşi, in colori autunnali
Con una popolazione di quasi 400 mila abitanti, Iaşi è una delle maggiori città della Romania e propone molte attrattive turistiche a chi la visita.
Ștefan Baciu, 26.10.2024, 11:46
Con una popolazione di quasi 400 mila abitanti, Iaşi è una delle maggiori città della Romania e propone molte attrattive turistiche a chi la visita. Attestata nel 1408, in un documento del principe della Moldavia, Alexandru il Buono, Iaşi è diventata nel tempo un importante centro economico, soprattutto dopo che nel 1565 il principe Alexandru Lăpuşneanu ha deciso di conferire a questo insediamento lo status di capoluogo della Moldavia, che si mantenne fino al 1862, quando avvenne l’unione amministrativa dei principati della Valacchia e della Moldavia.
Di recente, a Iași si sono recati più di 250 mila pellegrini per partecipare alla festa di Santa Parascheva, le cui reliquie sono conservate nella Cattedrale Metropolitana. Di quest’evento di grande importanza ci ha parlato Marius Sorănescu, presidente ad interim di Destination Iași, l’Organizzazione di Management della Destinazione che promuove questa città che vanta un’importante attività universitaria, culturale ed economica: “L’autunno a Iași non porta solo una gamma di colori spettacolari, ma anche una varietà di attività e luoghi da scoprire che abbinano perfettamente la storia, la cultura, i paesaggi naturali speciali. In questo periodo, Iași diventa il centro di un evento di grande portata, ospitando uno dei maggiori pellegrinaggi del sud-est europeo, dedicato alla Santa Parascheva, la protettrice della città. Inoltre, parallelamente al pellegrinaggio, si svolgono le Feste di Iași, un evento che dura una settimana. I concerti all’aperto, i mercatini degli artigiani, le mostre, sono parte dell’offerta di attività proposte in ugual misura agli abitanti e ai turisti.”
Nella zona centrale della città ci sono numerosi obiettivi turistici, però uno è assolutamente da non mancare, come sottolinea Marius Sorănescu: “Per chi si trova già a Iași e ha in piano di visitare la città, un obiettivo turistico da non perdere è il Palazzo della Cultura, considerato il cuore culturale della città. Sebbene ammirato per la sua architettura neogotica importante, pochi sanno che l’orologio della torre è ispirato alle campane del famoso Big Ben. Quest’autunno, il palazzo ospita una mostra temporanea d’arte moderna romena, offrendo ai visitatori l’occasione rara di esplorare le influenze contemporanee nell’arte autoctona.”
Il Palazzo della Cultura è stato eretto sulle rovine dell’ex corte principesca ed è stato inaugurato l’11 ottobre 1925 dal Re di Romania, Ferdinando I. La zona del Palazzo della Cultura è stata allestita 10 anni prima, quando sono stato costruiti edifici di uffici e un centro commerciale, considerato il maggiore in questa zona della Romania. Il presidente ad interim di Destination Iași, Marius Sorănescu, ci ha fatto un’altra raccomandazione: “Un altro luogo rappresentativo della città, la Colle del Copou, offre un’oasi di tranquillità e cultura. Qui si trova l’Università Alexandru Ioan Cuza, la prima università della Romania e una delle più importanti istituzioni di insegnamento universitari del Paese. Iași è d’altronde uno dei maggiori centri universitari in Romania. Sempre sul colle del Copou scoprirete il Giardino Botanico, il primo giardino botanico creato in Romania, un luogo magico soprattutto d’autunno. In questo periodo, il giardino si prepara per la mostra “Fiori d’autunno”, uno dei più attesi eventi della stagione, dove lo star è il crisantemo, il fiore simbolo dell’autunno. Nelle vicinanze c’è anche il Parco Copou, ideale per una passeggiata rilassante, dove potete visitare il famoso tiglio di Eminescu, un luogo carico d’ispirazione poetica, dove il grande poeta trovava tranquillità e ispirazione. Per finire, Iași è una città piena di vita e di tradizioni, con numerosi obiettivi culturali e naturali che si possono scoprire lungo tutto l’anno.”
A Iași, i turisti possono scoprire anche una variegata offerta gastronomica nei ristoranti tipici romeni, o che promuovono la cucina italiana, spagnola o asiatica. Molti ristoranti vendono vini locali, che si possono assaggiare anche nelle cantine di Iași e dei dintorni di questa città.