La capitale Bucarest
Destinazione turistica culturale, medicale, ma anche per shopping, clubbing, o semplicemente ottima da city break, la capitale romena Bucarest attira sempre più turisti da un anno all'altro.
Ana-Maria Cononovici, 03.07.2017, 10:15
Destinazione turistica culturale, medicale, ma anche per shopping, clubbing, o semplicemente ottima da city break, la capitale romena Bucarest attira sempre più turisti da un anno all’altro. Dan Anghelescu, consulente turistico e segretario generale del Club della Stampa Turistica FIJET Romania, organizzazione professionale dei giornalisti specializzati, ci offre dei dettagli: Indiscutibilmente, Bucarest è una destinazione turistica. Da parecchi anni, si è sviluppata moltissimo, ha tante cose da offrire ai turisti, sia a quelli esigenti che a quelli che vengono con lo zaino sulle spalle. Abbiamo ottime strutture di accoglienza, tantissimi ristoranti, ottimi prezzi rispetto ad altri Paesi dell’Europa e di altre capitali del mondo. Abbiamo il delta di Bucarest, che in questi giorni ha raggiunto il massimo splendore, e un’oasi verde, nel Parco di Herastrau.
E siccome i turisti si fermano spesso a Bucarest per un breve soggiorno, il più delle volte in transito verso altre destinazioni del Paese, vi consigliamo un giro nei bus a due piani Bucharest City Tour, gestiti dall’Ente Autonomo del Trasporto della capitale e disponibili tra maggio e ottobre, dalle ore 10 alle 22. Un simile tour vi svela molti obiettivi culturali e storici della capitale, lungo circa 16 km e 14 fermate. Si parte da Piata Presei (Piazza della Stampa), si prosegue lungo il Museo del Villaggio, si ammira l’Arco di Trionfo, dopo di che il bus entra su Calea Victoriei, per percorrere la città fino al Palazzo del Parlamento, dove volta e arriva a Piazza Unirii. Seguono l’Università, la Piazza Romana, la Piazza della Vittoria, Piazza Charles de Gaulle e di nuovo torna a Piazza della Stampa. Il Museo Nazionale del Villaggio Dimitrie Gusti, il Museo del Contadino Romeno, il Museo di Geologia, il Museo Nazionale di Storia Naturale Grigore Antipa, il Museo George Enescu, già Palazzo Cantacuzino, Atheneul Roman (l’Auditorium), il Palazzo delle Poste, quello della Cassa di Risparmi e, ovviamente, il Palazzo del Parlamento, sono tra i più importanti punti di riferimento da ammirare nel percorso. E un biglietto vi offre la possibilità di fermarvi ovunque, visitare l’obiettivo che vi interessa, per risalire dopo e continuare il periplo.
E per chi vuole darsi una rifrescata, nelle vicinanze di Bucarest l’offerta delle aree di svago è svariatissima. Ne è un esempio un parco acquatico all’uscita verso l’autostrada Bucarest-Pitesti, presentato dalla responsabile PR e marketing, Bianca Dorondoc: Aspettiamo tutti con molti servizi e facilitazioni: 22 scivoli, piscina a onde, piscina olimpionica inaugurata lo scorso anno, altre piscine e aree allestite per i bambini, 9 ristoranti. I servizi includono anche lezioni di surf, ogni sera da lunedì a giovedì, e anche di nuoto. Il parco acquatico è aperto dal lunedì alla domenica, dalle 10 alle 20, e i prezzi dei biglietti partono da 25 lei per bambini e 40 per gli adulti.
In serata, oltre ai numerossisimi ristoranti con un’offerta svariatissima, i club e i casinò, la capitale romena offre anche una vita culturale e artistica molto intensa: tanti concerti e, per gli appassionati di musica classica dell’intero mondo, quest’anno il punto di riferimento sarà il Festival Internazionale George Enescu. (traduzione di Iuliana Anghel)