Il Museo della Viticoltura e della Pomicoltura di Goleşti
Il Museo si stende su una superficie di 14 ettari e offre ai visitatori unimmagine pittoresca sulla vita in campagna.
Ana-Maria Cononovici, 22.11.2023, 15:06
Vi invitiamo in un luogo che abbina la natura e la storia e rappresenta un obiettivo turistico in sé: il Museo della Viticoltura e della Pomicoltura di Goleşti, in provincia di Argeş. Il Museo si stende su una superficie di 14 ettari e offre ai visitatori un’immagine pittoresca sulla vita in campagna, sia dei boiardi che dei contadini. Le basi del Museo furono gettate nel 1939, tramite un Decreto Reale, emanato da re Carlo II. La principale costruzione, attorno alla quale fu costruito il complesso medioevale di Golești, è la villa Golești, eretta nel 1640, da Stroe Leurdeanu e da sua moglie, Vișa di Golești. Circondato da mura di difesa, il complesso include: la torre da guardia, dalla quale venne arrestato Tudor Vladimirescu, nel 1821, la cosiddetta Bolnița o la Casa dei Poveri, la Scuola Libera Comunitaria, la Mostra di Storia memoriale, mostre temporanee, il Bagno turco e la zona dedicata ai laboratori creativi per bambini. Tutte queste costruzioni sono raggruppate attorno alla villa e sono tipiche del periodo 1800-1900, sono state smontate dal luogo di provenienza e trasportate e riallestite a Golești.
Iustin Dejanu, manager del Museo della Viticoltura e della Pomicoltura di Goleşti, ci ha detto che ci aspetta in tutte le stagioni, in questa oasi di bellezza: E’ un museo molto grande e complesso, un museo medioevale, che è il complesso feudale dei boiardi Golescu, il più importante della Valacchia che si conserva ancora oggi: la Corte dei Golescu. Adiacente al museo medioevale c’è un museo del villaggio, della viticoltura e della pomicoltura, dedicato alle principali occupazioni dei contadini romeni. Abbiamo 37 masserie, di viticoltori e pomicoltori di tutta la Romania, in cui troviamo oltre 220 costruzioni, monumenti di architettura tradizionale. Quindi, abbiamo un museo medioevale e un museo del villaggio, ma svolgiamo anche attività molto apprezzate da insegnanti, ragazzi e persino studenti. Organizziamo in permanenza oltre 15 laboratori in cui i bambini possono imparare diversi mestieri: pittura, tessuti, restauro, cucina, persino laboratori di tipo caccia al tesoro e altre attività di scouting.”
E siccome i laboratori sono un’attrattiva permanente del museo, Iustin Dejanu ha aggiunto: C’è anche un altro laboratorio dedicato a chi ama la natura e la coltivazione biologica delle piante. Nelle Serre dei Golescu organizziamo diversi progetti con studenti liceali e universitari che imparano a coltivare piante bio. Qui si svolgono anche seminari degli studenti di Orticoltura, seminari che insegnano a conoscere le piante, gli alberi, alcune specie rare che si trovano nel nostro museo.”
Sempre al Museo Golești i bambini possono andare a cavallo o a pony, c’è la teleferica, i visitatori possono beneficiare di visite guidate per le case dei boiardi Golescu e apprendere informazioni sui mobili e sugli abiti tradizionali esposti. Sul sito muzeulgoleşti.ro, disponibile in romeno e inglese, potere trovare maggiori informazioni e programmare una visita.