Il Museo della Fortezza di Oradea
Radio Romania Internazionale vi invita nel nord-ovest del Paese, a Oradea, capoluogo della provincia di Bihor, considerata capitale dello stile Liberty. Lo scorso giugno, la città è stata insignita della Mela d'oro.
Ana-Maria Cononovici, 02.09.2019, 14:42
Radio Romania Internazionale vi invita nel nord-ovest del Paese, a Oradea, capoluogo della provincia di Bihor, considerata capitale dello stile Liberty. Lo scorso giugno, la città è stata insignita della Mela d’oro, consegnata dal presidente della Federazione Internazionale Giornalisti e Scrittori di Turismo, Tijani Haddad, durante una cerimonia ospitata dalla Fortezza di Oradea. Un edificio emblematico, che vanta quasi un millennio e che invita i visitatori a scoprire i suoi musei, come spiega la direttrice del Museo della Città di Oradea, Angela Lupşa.
Il museo custodisce più di 20 mostre temporanee, ma la più importante è quella dedicata al generale Traian Moşoiu, che liberò la città di Oradea il 20 aprile 1919. Nel centenario di questa ricorrenza, abbiamo allestito una mostra interattiva, che presenta sia la storia scritta dal generale Traian Moşoiu, che momenti e scene della Grande Guerra, persino una cucina. Quindi, i visitatori potranno godersi esperienze veramente piacevoli. Allo stesso tempo, siccome nel 2019 ricorrono anche 100 anni dalla visita della famiglia reale, il 23 maggio scorso siamo stati onorati di inaugurare una mostra dedicata al casato reale e a questa visita insieme al Principe Radu, nonchè un’altra esposizione che presenta oggetti appartenuti a Regina Maria, dice la direttrice del Museo.
Come architettura, la Fortezza di Oradea racchiudeva 12 edifici e 5 bastioni. Costruito nel 1572, il Bastione dorato fu pesantemente colpito dagli assedi dei turchi. Nel 1692, gli austriaci gli danneggiarono gravemente l’ala settentrionale, cosicchè furono necessarie riparazioni. I lavori al Bastione di Bethlen, intitolato al principe Gabriel Bethlen e orientato verso il sud-ovest, furono ultimati nel 1618.
La costruzione del Bastione Monco iniziò durante il regno del principe Ioan Sigismund, però i lavori vennero interrotti a lungo, onde il nome del bastione. L’unico riferimento temporale preciso riguarda l’anno della ristrutturazione – il 1599. Il bastione Crăișorul (Il principino), progettato dall’architetto italiano Giulio Cesare Baldigara, fu ultimato nel 1570. Il bastione rosso fu eretto a più tappe, lungo quasi due decenni – dal 1580 al 1598. Gravemente danneggiato dopo l’assedio turco del 1660, fu successivamente ricostruito.
Restaurata di recente, la Fortezza di Oradea, che ha attraversato le età romanica, gotica, rinascimentale e barocca, non smette di offrire al visitatore delle novità, come spiega la direttrice Angela Lupşa. Il Museo della città di Oradea ha diverse sezioni. Tra i più importanti e recentemente aperti c’è il museo dedicato alla storia degli ebrei di Oradea e della provincia di Bihor. Seguirano la casa Darvas-Laros, il Museo della Secessione e quello della Massoneria nel 2020, ha concluso Angela Lupşa.