Il Delta del Danubio
Inserito nel patrimonio dell'UNESCO nel 1991, il Delta del Danubio è l'unica regione del mondo dichiarata interamente riserva della biosfera.
Daniel Onea, 16.07.2015, 13:17
Inserito nel patrimonio dell’UNESCO nel 1991, il Delta del Danubio è l’unica regione del mondo dichiarata interamente riserva della biosfera. Lo spettacolo regalato dalle specie di flora e di fauna è ovviamente la sua principale attrattiva, ma l’offerta turistica del Delta del Danubio è molto più svariata e include birdwatching, gite in barca, rilassamento, pesca o persino caccia. Per quanto riguarda l’alloggio potete scegliere un soggiorno in una delle case tradizionali, bianche, con il tetto di giunco oppure in un albergo galeggiante. Parliamo di una delle principali attrattive della Romania, in cui alcune zone sono strettamente protette. E’ un luogo che vale la pena di visitare almeno una volta nella vita, è del parere Dragoş Cătălinoiu Gociman, il presidente dell’Associazione il Delta del Danubio.
Il Delta del Danubio è una destinazione unica, non solo per la Romania, ma per tutta l’Europa e per l’intero mondo. I turisti che vengono qui dovrebbero sapere che il Delta non è una destinazione solo per pescatori, cacciatori, appassionati degli uccelli e della natura. Il Delta vuol dire anche avventura e rilassamento, un luogo in cui ognuno si sente libero, si sente vivere, insieme alla natura. Nel Delta del Danubio tutti scopriranno il gusto dell’avventura, spiega il presidente dell’Associazione.
Siccome il 75% del Delta del Danubio è acqua, il posto migliore per vivere l’avventura è un albergo galleggiante. Si tratta infatti di navi da crociera che rispettano le norme vigenti, il vantaggio nei confronti di un soggiorno standard in un agriturismo essendo che nell’albergo gallegiante percorrerete anche un itinerario. La tariffa standard nel più nuovo albergo galleggiante del delta, a quattro stelle, è di 75 euro al giorno. Ogni due affitti completi dell’albergo galleggiante otterrete il 50% di sconto per la terza volta che lo affittate, ma le offerte si possono sempre negoziare in funzione del numero di turisti e della durata del soggiorno. Il prezzo comprende vitto e alloggio e, su richiesta, vengono organizzate partite di caccia e pesca, ma anche varie gite. Tra i luoghi più visitati si annoverano Mila 23, la località di origine del campione della Romania al canoa-kayac, Ivan Patzaichin, e Sulina, una città piena di musei, bellissime chiese e un cimitero multiconfessionale, che ricorda il periodo di prosperità della più orientale città dell’UE. Nella seconda metà del 19-esimo secolo, grazie all’aumento del transito di merci dovuto all’esenzione dal pagamento di tasse doganali, a Sulina funzionavano 8 rappresentanze consolari e vivevano più di 20 etnie.
Esiste una stagione migliore in cui programmare la nostra visita nel Delta del Danubio? Il Delta del Danubio è diverso da una stagione all’altra, così come ogni sua zona è diversa dall’altra. Mi sarebbe molto difficile indicare un luogo a me particolarmente caro. Penso alla foresta di ontani al calare del sole, al punto dove il Danubio sfocia nel Mar Nero, a Sulina, alla foresta di Letea, alle gite sui laghi, a tutte le zone selvagge, alla catena di laghi di Mila 23. Ci sono tantissimi posti da vedere nel Delta. Tutti i turisti che ci visitano dicono di scoprire qui una Romania del tutto diversa, dice Dragoş Cătălinoiu Gociman.
La foresta di Letea è la più antica riserva naturale in Romania, attentamente osservata dagli scienziati già dal 1930. Attualmente, questa foresta vergine, con le aquile rare, i cavalli e le vipere che la popolano, è ritenuta da molte persone una delle più esotiche destinazioni in Romania.