Il Danubio e le zone rivierasche
Vi proponiamo una visita virtuale nelle zone rivierasche del fiume Danubio, che vantano una ricca offerta turistica.
Ana-Maria Cononovici, 18.08.2020, 08:00
Vi proponiamo una visita virtuale nelle zone rivierasche del fiume Danubio, il cui fiore allocchiello è il suo delta, il secondo per grandezza e il meglio conservato tra i delta europei. Il Delta del Danubio è stato inserito nel 1991 nella lista del Patrimonio dellUmanità dellUnesco ed è stato dichiarato Riserva della Biosfera a livello nazionale, nonchè parco nazionale.
Il fiume Danubio scorre per 1000 km sul territorio della Romania e le sue zone rivierasche vantano una ricca offerta turistica, come racconta lagente di viaggi Traian Bădulescu. “Sulle sponde del Danubio ci sono molte regioni turistiche attraenti. Il Danubio entra in Romania attraverso le Caldaie del Danubio, ritenute dagli specialisti il più affascinante e il più bel paesaggio rivierasco-montano in Europa. Nella zona delle Caldaie ci sono località turistiche come Eşelniţa e Orşova, con tanti agriturismi, la maggioranza proprio sulla sponda del fiume, e il panorama è mozzafiato. La si può vedere anche la famosa testa scolpita nella roccia di calcare del re daco Decebalo, si possono fare passeggiate in imbarcazioni e visitare grotte”.
Le Caldaie del Danubio sono un tratto delle gole del Danubio, lungo circa 9 km, durante la sua attraversata dei Monti Carpazi. In alcuni posti, il fiume è fiancheggiato da pareti verticali, rocciose, sulle quali potete ammirare uno spettacolo stupendo della natura. Qui cè una grande diversità di specie botaniche, come il faggio della Crimea, il faggio orientale, il tulipano giallo delle Caldaie, lo zafferano giallo, il nocciolo turco o liride germanica.
Le Grandi Caldaie sono lunghe circa 4 km e si trovano tra i Monti Ciucarul Mare (sul territorio della Romania) e Veliki Strbac (in Serbia). Le Piccole Caldaie, lunghe circa 3 km, si trovano tra i Monti Ciucarul Mic (Romania) e Mali Strbac (Serbia). Le Caldaie del Danubio e i Monti Ciucarul Mare e Ciucarul Mic fanno parte del Parco Naturale Le Porte di Ferro.
Nella zona si possono fare tour di 45 minuti in imbarcazioni di grande velocità o di unora e mezzo in imbarcazioni lente. Attraverso le Piccole Caldaie si entra nel Golfo Mraconia, dove sorge lomonimo monastero, noto pure come “il Monastero sotto le acque”. Poi si può proseguire verso le Grandi Caldaie per visitare il Golfo di Dubova. Sempre nelle Grandi Caldaie si possono visitare le grotte Ponicova e Veterani. La Grotta Ponicova, con tre gallerie, attraversa la montagna da una parte allaltra per una distanza di circa 700 metri, avendo in tutto 1660 metri. Può essere percorsa a piedi, ma con calzature adeguate, in quanto allagata, e dotati di torce, in quanto non illuminata. La Grotta Veterani ha due livelli. Il primo è stato coperto dalle acque nel momento della costruzione della diga Le Porte di Ferro I, mentre il secondo è visitabile a piedi. A tal fine il Parco Naturale Le Porte di Ferro I mette a disposizione dei turisti un cicerone specializzato.
Gli amanti delle gite possono salire sul Monte Ciucarul Mare, per raggiungere il belvedere e ammirare lintero paesaggio della zona. Oltre alle passeggiate rilassanti in imbarcazioni, il Danubio offre anche la possibilità di fare bagni oppure pescare. Inoltre, si può andare alla scoperta dei dintorni, come racconta sempre Traian Bădulescu. “Nelle vicinanze si trovano anche altre attrattive turistiche, tra cui la città di Drobeta Turnu Severin, dove si può visitare la Fortezza di Severin, restaurata di recente, dove nel passato si fermarono anche i cavalieri ospedalieri, circa 700-800 anni addietro. Altre mete interessantissime sono le Gole di Nera, la Cascata Bigăr, le Terme di Ercole, tutte molto vicino”, ha detto lagente di viaggi Traian Bădulescu a RRI.