Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Il Complesso Sturdza, Miclăușeni

Il Complesso di Miclăuşeni è formato da tre monumenti: la Chiesa Santi Voivodi, LAnnunciazione – risalente al 1787, il Castello Sturdza – del XVII/o secolo, ristrutturato nel 1752 e nel XIX/o secolo e il Parco – risalente al XIX/o secolo.

Il Complesso Sturdza, Miclăușeni
Il Complesso Sturdza, Miclăușeni

, 11.03.2023, 11:07

Come promesso, per un po’ di tempo seguiremo le destinazioni inserite nel Top 10 Destinazioni in Romania 2023, stabilito dai membri del Club della Stampa Turistica romena, che hanno visitato, proposto e votato luoghi in Romania che si fanno notare dal punto di vista turistico. Oggi siamo arrivati al settimo posto: il Complesso Sturdza, Miclăușeni, in provincia di Iaşi. Il Complesso di Miclăuşeni è formato da tre monumenti: la Chiesa “Santi Voivodi”, “L’Annunciazione” — risalente al 1787, il Castello Sturdza — del XVII/o secolo, ristrutturato nel 1752 e nel XIX/o secolo e il Parco — risalente al XIX/o secolo. A soli 65 chilometri dalla città di Iași, sulla strada europea E 583, che collega le città di Iași e di Roman, si trova, nascosto in un bosco, uno dei più romantici edifici in Romania, il Castello di Miclăușeni. Con un’architettura neo-gotica, numerose piccole torri e decorazioni esterne, il castello è stato eretto tra i secoli XIX e XX dalla nota famiglia principesca di Sturdza e ristrutturato nei giorni nostri.



Particolari sul complesso da Sebastian Marcoci, guida del castello: “E’ un luogo speciale, che lungo il tempo è stato al riparo da avvenimenti negativi, da cospirazioni politiche o da diverse filosofie occulte. È il frutto di una storia d’amore, non solo da un punto di vista romantico, ma soprattutto da quello dell’amore per la natura: c’è un parco stupendo, c’è l’amore per l’arte, e mi riferisco all’architettura, alla pittura degli interni, o all’amore per la conoscenza e la lettura. Qui c’è stata una biblioteca impressionante e la famiglia di Miclăuşeni si è impegnata a conservare i costumi ortodossi. Le persone che verranno a visitarci o a partecipare agli eventi che organizziamo sentiranno una pace interiore e poi diventeranno i nostri messaggeri, infatti, porteranno avanti un desiderio comune, che ci unisce, il desiderio di restaurare e di conservare tutte le bellezze della Romania e di godere insieme di ciò che hanno creato le vecchie famiglie nobili.”



Per diverse generazioni, la famiglia Sturdza ha raccolto un’impressionante biblioteca, con oltre 60 mila libri, alcuni rari. Durante la seconda guerra mondiale, negli anni 1944 – 1945, moltissimi libri sono stati distrutti, bruciati nelle stufe dai soldati sovietici che si erano insediati nel castello. Allora sono scomparsi dal castello, oltre ai libri, anche tutti i mobili e i beni di valore. Sono resistiti invece al passare del tempo, le pitture murali, gli elementi di falegnameria e alcune stufe. I mobili attuali sono nella maggior parte acquisti ulteriori o donazioni. I mosaici sono sempre originali. Nel castello c’erano 21 stufe e tutte funzionavano secondo lo stesso principio, riscaldando l’intera parete, e il castello, essendo fatto di mattoni, si manteneva caldo. I dipinti fanno parte di uno stile apparso in Belgio e in Francia, Art Nouveau, in cui predominano i motivi vegetali, floreali e animalieri. Vi si possono vedere animali fantastici ed elementi principali dell’araldica della famiglia: la croce con il serpente e il leone, che si possono vedere anche all’esterno.



Al Castello ci si può pernottare o ci si può fermare solo per un buon pranzo in stile boiardo. Sebastian Marcoci: “Abbiamo qui anche un ristorante, dove potete assaggiare piatti che venivano serviti alla famiglia Sturza e ai suoi visitatori 100 anni fa, oppure partecipare a un evento in cui avrete l’occasione di tornare indietro nel tempo e vivere momenti speciali, del periodo La Belle Epoque.” Il Castello ospita eventi che ricordano la gloria di una volta di questi luoghi.

Il Museo Provinciale di Storia e Arte Zalău (foto: foto: muzeuzalau.ro)
Destinazione Romania domenica, 02 Febbraio 2025

Zalău

Ci accompagna Bianca Pop, coordinatrice del Centro Nazionale di Informazione e Promozione Turistica di Zalău: “Benvenuti nel centro del Paese...

Zalău
La cattedrale di San Michele (foto: Bogdan Stanciu)
Destinazione Romania domenica, 02 Febbraio 2025

Cluj

Cluj, una delle più grandi città della Romania, è diventata conosciuta a livello internazionale grazie ai festival di musica Untold e Electric...

Cluj
Vila Bella Borsec (Foto: Traian Bădulescu)
Destinazione Romania domenica, 19 Gennaio 2025

Borsec

Sita nella parte orientale della Transilvania, nell’omonima depressione in provincia di Harghita, Borsec è una località turistica considerata di...

Borsec
(foto: Pexels / pixabay.com)
Destinazione Romania domenica, 19 Gennaio 2025

Sciare ad Azuga

Le piste da sci di Azuga sono alcune delle migliori opzioni per coloro che desiderano passare una vacanza piena di avventure nella natura. Sono...

Sciare ad Azuga
Destinazione Romania mercoledì, 15 Gennaio 2025

Sinaia

Andiamo a scoprire una delle località turistiche più antiche del Paese: Sinaia, città diventata famosa a partire dal XIX secolo, quando venne...

Sinaia
Destinazione Romania mercoledì, 15 Gennaio 2025

Bâlea Lac

La località turistica di Bâlea Lac, che si trova nei monti Făgăraş, è una delle più popolari del Paese, soprattutto per gli appassionati di...

Bâlea Lac
Destinazione Romania domenica, 05 Gennaio 2025

Sci a Straja

Andiamo a scoprire la località turistica di Straja, in provincia di Hunedoara, molto apprezzata durante la stagione invernale, sita all’altitudine...

Sci a Straja
Destinazione Romania domenica, 05 Gennaio 2025

Il Castello Mikó

Il Castello Mikó è uno dei più famosi obiettivi turistici sia della città di Miercurea Ciuc dove si trova, che della provincia di Harghita. Qui...

Il Castello Mikó

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company