Il Castello Cantacuzino
Pochi turisti sanno che il famoso Castello Peles di Sinaia ha un rivale carico di storia sulla Valle del Prahova. Si tratta del Castello Cantacuzino, che sorge allingresso nella stazione turistica montana Busteni (nel sud della Romania).
Adina Vasile, 16.04.2015, 18:32
Pochi turisti sanno che il famoso Castello Peles di Sinaia ha un rivale carico di storia sulla Valle del Prahova. Si tratta del Castello Cantacuzino, che sorge all’ingresso nella stazione turistica montana Busteni (nel sud della Romania). Di gran pregio architettonico e storico, il castello, sito alle falde del monte Zamora, fu costruito nel 1911 su commissione del principe Gheorghe Grigore Cantacuzino, discendente dell’omonima famiglia nobile, due volte sindaco di Bucarest e due volte primo ministro della Romania, uno dei più importanti proprietari terrieri all’epoca, soprannominato “il Nababbo”.
Restituito dopo il crollo del comunismo agli eredi della famiglia Cantacuzino e restaurato, il castello ospita da quando è stato aperto al pubblico importanti eventi culturali, tra lanci di collezioni, conferenze e sontuosi ricevimenti. Dalla sua terrazza, d’estate, si può ammirare, mentre si prende un caffè, uno dei più bei panorami dei Monti Bucegi. Fu sempre Ghoerghe Grigore Cantacuzino a commissionare anche il Palazzo Cantacuzino in Calea Victoriei di Bucarest, che ospita attualmente il Museo Nazionale intitolato al sommo compositore romeno “George Enescu”.
In stile neoromeno, il Castello Cantacuzino di Busteni sorge in mezzo ad un parco che porta verso una grotta artificiale, cascate e fontane zampillanti, fiancheggiato da un foresta di pini. Il Salone delle feste del castello custodisce una collezione araldica unica in Romania, che fa scoprire i blasoni delle famiglie di boiardi imparentate con i Cantacuzino, ma anche un fregio con i ritratti dei membri della famiglia Cantacuzino.
Realizzato in pietra e terracotta, secondo i piani dell’architetto Grigore Cerchez, il castello si stende su 3148 metri quadri. Le porte in legno di quercia, con motivi vegetali scolpiti, le vetrate a colori, le finte travi dipinte del soffitto, le balaustre in legno, pietra e ferro battuto, i camini in pietra bianca, decorati con mosaici policromi, ricreano per il visitatore l’atmosfera di residenza signorile di una volta. Sopra il portone d’ingresso ritroviamo il blasone dei Cantacuzino con l’aquila bicipite, ma anche i blasoni delle province storiche romene. Una scala in marmo di Carrara con una balaustra in ferro battuto porta al primo piano.
Dal castello si vede sulla cima Caraiman dei Monti Bucegi la Croce degli Eroi della Nazione, entrata nel Libro dei Primati. Il Castello dei Cantacuzino è visitabile durante la settimana dalle 10 alle 19 e nel finesettimana fino alle 16, per 20 lei, pari a circa 4,53 euro. I visitatori sono accompagnati da un cicerone che fa la presentazione del castello in inglese.
Se andate a Busteni, potete inoltre visitare il Monastero Caraiman e l’Escapade Adventure Park sul monte Zamora, la Cascata Urlante e potete salire in funivia sui Monti Bucegi per visitare la Croce degli Eroi della Nazione. Collocata sulla Cima Caraiman, nei Carpazi Meridionali, la Croce è stata inaugurata il 14 settembre del 1928. Costruita in acciaio su un basamento di cemento, è alta 39,37 metri ed ha un’apertura di quasi 15 metri. Nel 2013 il Guinness dei Primati l’ha dichiarata ufficialmente la croce più alta nel mondo, installata a oltre 2291 metri. A Busteni, potete trovare vitto e alloggio in tanti agriturismi, ma anche nelle case degli abitanti. Della gastronomia locale vi raccomandiamo di assaggiare la famosa minestra di fagioli nel pane.