Idee per city-break
La prima destinazione che vi proponiamo per un city-break in Romania è Iasi, capoluogo dellomonima provincia nel nord-est del Paese, piena di cattedrali, palazzi impressionanti, musei, con unofferta molto ricca di mostre e concerti.
Daniel Onea, 30.03.2014, 14:12
La prima destinazione che vi proponiamo per un city-break in Romania è Iasi, capoluogo dell’omonima provincia nel nord-est del Paese, piena di cattedrali, palazzi impressionanti, musei, con un’offerta molto ricca di mostre e concerti. A Iaşi non esiste un centro pedonale, ma il turista può passeggiare sulle stradine romantiche dove ci sono molti ristoranti con cucina romena e internazionale, ma anche antiche ville.
A Iasi potete visitare il Palazzo dell’Unione, inaugurato nel 1926, il Palazzo Roznovanu, l’attuale sede del Comune o la Chiesa dei Tre Gerarchi. A Iasi vi aspettano anche tanti altri eventi, come spiega Letitia Popa del Consiglio Provinciale di Iasi.
Ogni anno, Iasi ospita il Festival Cucuteni 5.000, una fiera nazionale di ceramica tradizionale. Abbiamo aderito anche alla Notte Bianca dei Musei, festeggiata in tutto il Paese. Nel mese di ottobre celebriamo la Festa della città e il pellegrinaggio alle reliquie di Santa Parascheva, custodite dalla Cattedrale, occasione in cui si organizzano molti spettacoli, festività e la Notte Bianca. Vi aspettiamo in qualsiasi stagione, ma l’ideale sarebbe sentire l’odore dei tigli in fiore, sulla collina del parco Copou”, assicura Letitia Popa.
Il costo di un city break in questa città, che potrebbe includere un biglietto aereo andata e ritorno da Bucarest a Iaşi e due notti di alloggio in un albergo a tre stelle si aggira sui 300 euro.
Sita nel cuore della Romania, in Transilvania, alle falde delle montagne, Brasov può soddisfare le esigenze di qualsiasi turista. La Chiesa Nera, nella Piazza del Consiglio, eretta nel 1380, è un simbolo della città. Come una curiosità, qui si trova anche la più stretta strada del sud-est europeo, Strada Sforii ovvero la Via dello Spago. Ioana Dobrescu dell’Associazione per lo Sviluppo Turistico di Brasov, vi invita a scoprire la città.
E’ una delle principali destinazioni turistiche e un brand della Romania. I pacchetti di tre e quattro giorni sono i più richiesti e i prezzi negli agriturismi spaziano da poco più di 100 euro fino a 1.500 euro”, spiega Ioana Dobrescu.
Sempre in Transilvania, il capoluogo della provincia di Cluj – la città di Cluj-Napoca – vanta una delle più grandi università del Paese, Babeş-Bolyai, fondata nel 1688.
Ovidiu Campean del Comune di Cluj-Napoca vi invita anche a scoprire il centro storico, la Piazza dell’Unione o quella del Museo, il Giardino Botanico, il Museo etnografico, ma anche le gallerie di arte contemporanea, la Fabbrica di pennelli, il centro di cultura urbana, il casinò, edificio rinnovato di recente con fondi europei, il parco centrale, la Torre dei Sarti e il Teatro Nazionale.
Il costo di un city break, che include un biglietto aereo andata e ritorno Bucarest-Cluj e due notti di alloggio in un albergo a tre stelle, è di circa 250 euro.
Qualsiasi delle tre scegliereste come meta per un city break, ne rimarrete impressionati del patrimonio culturale, del paesaggio, ma anche e dell’offerta di svago.