Iași
Con una popolazione di quasi 400.000 abitanti, Iaşi è una delle città più grandi della Romania.

Ștefan Baciu, 05.04.2025, 15:58
Attestata nell’anno 1408, in un documento del principe della Moldavia, Alessandro il Buono, Iaşi divenne, nel tempo, un importante centro economico, soprattutto dopo che, nel 1565, il principe Alexandru Lăpuşneanu decise di concedere a questo insediamento lo status di capitale della Moldavia, status che si mantenne fino al 1862 quando ebbe luogo l’unione amministrativa dei principati della Valacchia e della Moldavia.
Città con un’importante attività universitaria, culturale ed economica e con numerose attrattive turistiche, Iași si è classificata al 2° posto nel Top delle destinazioni consigliate dai giornalisti di viaggio romeni. Il Club della Stampa di Viaggio FIJET Romania, un’associazione professionale composta da giornalisti, ha recentemente presentato 10 destinazioni che potrebbero rappresentare altrettante idee di vacanza in Romania per quest’anno, e Iaşi è una di queste destinazioni.
Marius Şorănescu, presidente ad interim di Destination Iași, l’ente per la gestione delle destinazioni che promuove questa città, ha sottolineato perché dovremmo arrivare a Iași in primavera: “La primavera è una delle stagioni più belle per visitare Iași. Iași rinasce con la natura, e i suoi parchi e giardini storici diventano vere e proprie oasi di colore e freschezza. Il Giardino Botanico, uno dei più grandi e diversificati della Romania, incanta i suoi visitatori con i suoi viali fioriti e le serre spettacolari. Oltre alle bellezze naturali, la primavera è anche il momento ideale per scoprire il patrimonio culturale della città. Il Palazzo della Cultura, il simbolo di Iași, accoglie i visitatori con mostre affascinanti, e le passeggiate nel parco Copou portano i visitatori sulle tracce dei grandi scrittori romeni. Molto vicino al Palazzo della Cultura si trova uno dei centri commerciali più grandi del Paese, dove i visitatori possono dedicarsi allo shopping e godersi gli eventi e le zone di svago. Iași offre anche esperienze autentiche, dal Festival della Musica al teatro, all’atmosfera accogliente dei numerosi ristoranti, terrazze o caffè. La gastronomia locale mette in risalto sia piatti tradizionali che internazionali, offrendo una diversità di gusti tutta da scoprire.”
Un edificio emblematico di Iaşi è il Palazzo della Cultura, costruito sulle rovine dell’ex Corte Reale. Il Palazzo della Cultura fu inaugurato l’11 ottobre 1925 dal re di Romania, Ferdinando I. L’area del Palazzo della Cultura è stata allestita circa 10 anni fa, quando sono stati costruiti edifici per uffici e un centro commerciale, considerato il più grande in questa parte della Romania. I visitatori hanno la possibilità di ammirare numerosi edifici rappresentativi, anche durante visite guidate e talvolta gratuite.
Nella zona centrale di Iaşi ci sono molti edifici storici, come il Teatro Nazionale. Nelle vicinanze si trova la Casa Pogor, costruita nel 1850 e chiamata così perché apparteneva a Vasile Pogor, un sindaco di Iași. Fu il primo edificio illuminato elettricamente a Iaşi, dopo che il proprietario lo dotò di un generatore. Nel XIX secolo la casa Pogor era il luogo d’incontro degli intellettuali della città. Anche l’edificio del Comune di Iași è un edificio storico, costruito nel XVIII secolo – il Palazzo Roznovanu – che prende il nome dalla famiglia che lo possedeva e che aveva una grande influenza politica all’epoca.
Da non mancare durante una visita a Iași in primavera sono le aree verdi della città. Oltre al Giardino Botanico, un significato particolare riveste il Parco Copou, creato nella prima metà del XIX secolo. Qui si trova il Tiglio di Eminescu. Si dice che il poeta nazionale Mihai Eminescu, che ha vissuto per un po’ a Iași, venisse qui per trovare la sua ispirazione. Questo tiglio plurisecolare, chiamato anche “l’albero degli innamorati” è un altro simbolo della città di Iași.