Festival e sagre gastronomiche in Romania
Vi invitiamo a sfogliare insieme il calendario 2014 dei festival gastronomici in Romania.
Adina Vasile, 16.01.2014, 20:08
Vi invitiamo a sfogliare insieme il calendario 2014 dei festival gastronomici in Romania. Fermiamoci, per primo, nel centro della Romania, nella provincia di Covasna, dove nella prima settimana di febbraio, nella stazione termale Baile Balvanyos, si svolgerà il Festival Internazionale delle Prelibatezze Suine tradizionali, giunto alla nona edizione. L’evento, organizzato dall’Associazione romena per il Turismo Rurale, Ecologico e Culturale (Antrec) e dalle autorità locali, mira alla promozione e salvaguardia delle tradizioni gastronomiche, culturali e folcloristiche invernali romene, ma anche di altri Paesi. In programma un concorso gastronomico cui parteciperanno equipe dalla Romania e dall’estero, che si sfideranno a preparare insaccati, arrosti e spezzattini di maiale. La gara di gastronomia sarà completata da sfilate di costumi tradizionali e spettacoli di musica folcloristica.
Decima edizione, invece, per un altro pittoresco festival, programmato per il mese di febbraio. Si tratta del Festival delle Crepes di Prejmer, tradizione sassone che custodisce la memoria di una vecchia usanza tedesca celebrata il Martedì Grasso e segnata nel calendario evangelico. Il Comune di Prejmer si trova nella Provincia di Brasov, della regione storica romena Transilvania, che nel XII-esimo secolo fu colonizzata con popolazione tedesca, che costruì le principali città medievali della zona. Nel centro di Prejmer, sorge l’antica omonima fortezza contadina, nella lista del patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. La Sagra delle Crepes accompagna il tradizionale carnevale chiamato dai sassoni “fasching”, la festa di carnevale, tipica della città tedesca di Monaco di Baviera. Il fasching preannuncia le festività pasquali e segna il passaggio dall’inverno alla primavera, simboleggiando la caccia degli spiriti delll’inverno, delle tenebre, con l’aiuto delle maschere di carnevale. La parola fasching deriva dal tedesco medievale vaschang, in traduzione libera “l’ultima festa” prima della Quaresima. La tradizione del fasching, andata persa a Prejmer con l’emigrazione della maggioranza degli etnici sassoni, è stata ravvivata da un gruppo locale di giovani. La principale attrattiva del carnevale di Prejmer è, ogni anno, la Carovana delle Crepes, una sfilata di carri con uomini mascherati i quali, percorrendo le strade di Prejmer, preparano migliaia di deliziose crepes secondo ricette tradizionali, facendole assaggiare alla gente. Il momento-clou del festival è rappresentato dalla sfilata delle maschere e dal ballo in maschera della sera, dove vengono servite fritelle.
Un altro evento gastronomico del mese di febbraio è la sagra-mercato di Campina, città della Provincia di Prahova, nella regione Valacchia, nel sud della Romania, che vanta una lunga tradizione mielaia. Campina è la città romena con il maggior numero di giorni assolati dell’anno assieme a Sulina. Nel 2014, riccorrono 511 anni dalla prima sagra del miele organizzata a Campina. Produttori locali e di tutto il paese si ritrovano, ogni anno, in questa città, alla manifestazione organizzata dall’Associazione degli Apicoltori della Valle del Prahova, la più importante in Romania, per riportare alla ribalta dolci lecornie tipiche. I visitatori sono attesi anche con concorsi, tanta musica e spettacoli. Tra i mieli caratteristici quello di: coriandolo, di caglio, lappa, ravizzone, di menta e fiori d’acqua, quest’ultimo ricordando sapori dal Delta del Danubio. Alla sagra sono premiati il più saporito miele e il migliore degustatore, che dev’essere in grado di riconoscere il maggior numero di tipi di miele tra quelli proposti.