Attrattive nella provincia di Prahova
Il 15 marzo si conclude il concorso a premi “Dalla Via dei Vini alla Via dei Principi, dedicato alla provincia di Prahova (sud), rivolto agli ascoltatori di Radio Romania Internazionale dellintero mondo.
Ana-Maria Cononovici, 06.03.2014, 15:17
Il 15 marzo si conclude il concorso a premi “Dalla Via dei Vini alla Via dei Principi”, dedicato alla provincia di Prahova (sud), rivolto agli ascoltatori di Radio Romania Internazionale dell’intero mondo. Nota soprattutto per le stazioni montane della Valle del Prahova, la provincia nasconde anche altri posti pittoreschi.
Ci soffermiamo per primo a Maneciu, il cui biglietto da visita è presentato dal vicesindaco Mihail Barbu.
“Sita sulla valle superiore del fiume Teleajen, a 120 km dalla capitale Bucarest, la nostra località è la maggiore della provincia di Prahova. Abbiamo anche dei monasteri, costruiti da romeni della Transilvania, tra cui una principessa vedova, che ha fondato il convento di suore di Suzana. A Cheia esiste anche uno di frati, fondato da rifugiati dalla Transilvania, dopo di che principi di data più recente l’hanno dotata di terreni, per poter svilupparsi. Ed è proprio attorno al monastero che si è sviluppata la stazione turistica di Cheia”, spiega il vicesindaco.
Il monastero di Suzana si presenta, a prima vista, come una fortezza, con imponenti mura da cinta. Una volta entrati, c’è da scoprire la bellezza della natura, ma anche le 44 suore che continuano tradizioni secolari. Il quadro naturale dominato da immense foreste di faggi invita il pellegrino a scoprire un luogo di fiaba, gremito di ricordi, storia e spiritualità.
Mihail Barbu ci presenta anche l’offerta turistica di Cheia. “40-50 agriturismi, tre alberghi e tre chalet ad alta quota. Vi invitiamo a scoprire il turismo in alta quota e a godervi bellissime passeggiate nei monti di Ciucaş, Zăganu o Grohotiş, ma anche il turismo religioso e la bellezza del paesaggio, per rilassarvi in un’atmosfera pura e fresca”, aggiunge Mihail Barbu.
Sempre a Cheia, vicino alla vetta Ciucas, vi aspetta l’omonimo chalet. L’anfitrione Gheorghe Alexe ve lo propone come sosta e vi consiglia alcuni percorsi.
“I nostri itinerari iniziano al Monte Rosso, salgono sulla Valle della Birra, fino al nostro chalet. Da qui si può arrivare alle Gole di Bratocea, sulla Vetta Tigai, su quella di Ciucas, su Vama Buzau, oppure si può tornare attraversando il parco Zagan”, dice Gheorghe Alexe.