Arte barocca a Oradea
Il turista che arriva in Romania deve andare anche a Oradea, nel nord-ovest della Romania, a soli 20 kilometri dal confine con lUngheria.
România Internațional, 30.11.2013, 17:01
Il turista che arriva in Romania deve andare anche a Oradea, nel nord-ovest della Romania, a soli 20 kilometri dal confine con l’Ungheria. Una città con stradine strettissime, tipicamente medioevali, che può essere una perfetta destinazione romantica. I palazzi di Oradea si sono sempre contraddistinti per la loro bellezza, mentre gli alberghi, le caffetterie ed i ristoranti di ottima qualità vi aspettano sempre.
Da secoli, la città di Oradea ha rappresentato un punto di riferimento per la zona, dal momento che costituisce il più importante centro culturale e commerciale. Nel Medioevo, nella fortezza della città esisteva un osservatorio astronomico. Gli astronomi che vi lavoravano usavano il meridiano di Oradea come meridiano 0.
Se la città fu citata nei documenti dal 1113, la fortezza risulta menzionata per la prima volta nel 1241. Nel Medioevo, diventò luogo di convivenza per un mosaico etnico che si riflette anche nei giorni nostri: romeni, ungheresi, slovacchi, ebrei, o turchi. Le vestigia della fortezza si sono conservate fino ad oggi, e il nostro ospite, lo storico Dumitru Nanes, ci fa una breve presentazione.
“La fortezza di Oradea si conferma il monumento rappresentativo per la città, per lo sviluppo storico suo e della provincia, perchè gran parte della storia della provincia è collegata a questo complesso. La città era centro religioso nel XI-esimo secolo, poi centro culturale rinascimentale alla metà del XVI-esimo, ma anche importante fortezza militare della Transilvania, però io direi che addirittura dell’Europa centro-orientale”, spiega Dumitru Nanes.
Però, una semplice passeggiata in città vi svelerà anche altri monumenti importanti. Al centro osserverete palazzi antichi, alcuni costruiti nel XVI-esimo secolo. L’ingegnere viennese Franz Anton Hillebrandt ha progettato i più importanti monumenti in stile barocco. Il nostro viaggio continua.
“Oltre alla fortezza, che abbina l’architettura rinascimentale a quella barocca, Oradea vanta anche monumenti in stile barocco, tra cui il più rappresentativo sarebbe il Palazzo Barocco stesso, ma anche il centro storico, con una ricca architettura art nouveau, edifici di una bellezza unica, come il Teatro di Stato, il Comune, i palazzi Apollo, Stern, Poinar o Moskovitz. Inoltre, esistono anche alcuni monumenti religiosi, le chiese, sia ortodosse che cattoliche. Alcune hanno anche musei propri: la Basilica, il Centro Culturale Partium, la Chiesa della Luna o la Cattedrale Vescovile Greco-Cattolica di San Nicola”, aggiunge Dumitru Nanes.
La Chiesa della Luna è un vero e proprio gioiello architettonico, costruito nel 1784. Consacrata all’Assunzione della Vergine, ha una torre alta 55 metri. Molti sono rimasti stupiti della sfera, con il diametro di 3 metri, incastrata nell’edificio, sotto l’orologio della torre. La sfera è dipinta metà nera, metà dorata, e rappresenta la luna. Attraverso un meccanismo unico in Europa, la sfera ruota secondo il movimento di rotazione della Luna attorno alla Terra, ridando con eccezionale precisione tutte le fasi lunari.
Sempre nel centro della città scoprirete i bellissimi edifici del Teatro di Stato di Oradea e della Filarmonica, che, la sera, ospitano rappresentazioni che portano avanti la tradizione culturale dell’antico stabilimento. Certo, la musica rimane universale, mentre gli spettacoli di teatro si tengono in romeno e ungherese.