Arieşeni
Arieşeni è un resort situato nel cuore dei Monti Apuseni, nella provincia di Alba, un luogo dove la natura si fonde perfettamente con le tradizioni e l'ospitalità locale.

Ana-Maria Cononovici, 13.03.2025, 12:43
Vi invitiamo in un resort situato nel cuore dei Monti Apuseni, nella provincia di Alba, un luogo dove la natura si fonde perfettamente con le tradizioni e l’ospitalità locale: Arieşeni. Classificata al 7° posto nel Top 10 destinazioni da visitare nei fine settimana, nei giorni festivi e nelle vacanze nel 2025 – una classifica stilata in seguito ai voti dei giornalisti membri del Club della Stampa di Viaggio, la località di Arieşeni è una destinazione che offre un’esperienza di vacanza completa, indipendentemente dalla stagione, dimostrando un grande potenziale per lo sviluppo sostenibile.
Su una superficie di 40 chilometri si trovano cascate e sorgenti, grotte, gole e vette, monasteri, ma anche musei e botteghe degli artigiani che mantengono viva la storia degli Apuseni. Una delle principali attrattive è la Grotta di Scărișoara, o il Ghiacciaio di Scarișoara, il più grande ghiacciaio sotterraneo della Romania. L’ingresso al ghiacciaio avviene attraverso un’imponente grotta a fossa, la cui bocca, con un diametro di 60 m, si apre nella foresta ai margini dell’altopiano. Uno stretto sentiero scavato nella roccia e alcune scale metalliche ancorate alle pareti facilitano la discesa fino ai 48 m di profondità della grotta. Sul suo fondo si conserva tutto l’anno uno spesso strato di neve, che esiste nella grotta da oltre 4.000 anni. Sul lato destro si vede un ripido scivolo di ghiaccio, che conduce alla zona denominata La Chiesa. È qui che compaiono le prime formazioni di ghiaccio stalagmitico. Questa è la zona turistica, il resto è riserva speleologica dal 1938.
Inedito è anche l’obiettivo “Dealul cu Melci / Il colle delle Lumache”, una riserva paleontologica, dove si possono facilmente osservare gusci di lumache di diverse forme e dimensioni pietrificati nella roccia grigia. L’area protetta è unica e risale a 65-70 milioni di anni fa.
Durante il Galà dell’evento organizzato nell’ambito della Fiera del Turismo della Romania a Romexpo, l’edizione di febbraio 2025, Sandu Heler, sottoprefetto della provincia di Alba, ha ringraziato per il posto nella classifica e ci ha rivolto un invito: “L’anno scorso abbiamo ottenuto il primo posto con la località di Rimetea. Vuol dire che la provincia di Alba ha del potenziale, ha qualcosa da mostrare! Grazie e vi aspettiamo a casa, nella provincia di Alba, ad Arieşeni!”
Infatti, la località di Rimetea ha ottenuto il primo posto tra le 10 migliori destinazioni nel 2024, perché il borgo menzionato per la prima volta nel 1259 detiene il titolo di primo centro siderurgico medievale della Transilvania, per il più antico mulino ad acqua ancora funzionante negli Apuseni (1752), la più antica casa databile con precisione nella zona dei Carpazi (1668) e come il luogo dove, in estate, il sole sorge due volte (una volta attraverso l’abisso della cima Piatra Secuiului, la seconda volta dietro la cresta), motivo per cui ha ricevuto, nel 1999, come riconoscimento della sua particolare estetica, il primo e unico premio Europa Nostra assegnato dalla Commissione Europea ad una località rurale romena per la conservazione del patrimonio culturale e architettonico.