Arad – città multiculturale
La città di Arad, capoluogo dellomonima provincia sita nellovest della Romania, in riva al Mures, vanta un ricco patrimonio culturale e storico, e offre ai visitatori un vero museo allaperto di stili architettonici.
România Internațional, 20.03.2013, 11:23
La città di Arad, capoluogo dell’omonima provincia sita nell’ovest della Romania, in riva al Mures, vanta un ricco patrimonio culturale e storico, e offre ai visitatori un vero museo all’aperto di stili architettonici caratteristici dei secoli XVIII, XIX e XX. Presente a una fiera del turismo per promuovere la provincia, Delia Hugel, del Consiglio Provinciale Arad, ha ricordato alcuni importanti obiettivi.
Nella nostra provincia ci sono alcuni posti che meritano di essere visitati. Tra quelli facilmente raggiungibili sui tragitti turistici, sono la fortezza di Şoimoş, la città di Lipova, il monastero di Radna, la chiesa Maria Radna. Altri obiettivi sono un po’ nascosti al visitatore e appunto perciò vogliamo promuoverli. Sono tre categorie di monumenti: chiese e monasteri, che possono rappresentare un circuito ecumenico, luoghi di interesse storico, fortezze e e siti archeologici e la via del vino, che è nel Vitigno Miniş-Maderat”, spiega Delia Hugel.
Il capoluogo provinciale Arad impressiona per gli edifici d’epoca. Al centro c’è il Palazzo del Comune (1875), il Palazzo della Cultura (1911-1916), la Chiesa Rossa, costruita in stile neo-gotico e secessione nel 1906. La Chiesa Romano-Cattolica (1902-1904) ha all’ingresso principale un bel colonnato e sopra c’è la replica della famosa Pietà” di Michelangelo. Le funzioni si tengono in ungherese, tedesco e romeno.
La Cattedrale Ortodossa vecchia, costruita nel 1865 e restaurata tra il 1992 e il 1995 domina con i suoi campanili la piazza vecchia. Le cinque campane, somboleggianti i cinque sensi, sono state costruite alla più prestigiosa fabbrica dell’Europa, la Grass Mayer di Innsbruck. Nel quartiere ebraico ci sono due sinagoghe. Quella grande è stata costruita negli anni 1827-1834. Nell’immediata vicinanza, nel quartiere serbo, c’è l’imponente Chiesa Ortodossa Serba consacrata ai Santi Pietro e Paolo (1692-1702).
Ma la più importante attrattiva di Arad è la fortezza, uno dei più importanti monumenti storici dell’ovest della Romania. Eretta nella seconda metà del XVIImo secolo, la fortezza è stata considerata una delle più impressionanti fortificazioni militari dei rispettivi tempi. Il piano della fortezza eè stato approvato personalmente dall’imperatrice Maria Teresa e da suo figlio Giuseppe II. La fortezza è costruita in stile Vauban, a forma di doppia stella con sei angoli, con forti muri di cinta, fortificazioni e altre costruzioni militari.
Città multiculturale, Arad vanta anche una grande diversità gastronomica. Abbiamo, ovviamente, la cucina romena, quella ungherese e quella slovacca, come le comunità della nostra provincia. Vale la pena di assaggiare il pane di Pecica, i salumi di Nădlac, gli gnocchi slovacchi sempre di Nădlac, e tanti altri piatti e cibi molto saporiti. Vi invitiamo nella nostra provincia, perchè ci sono tanti luoghi che vale la pena di visitare e tanti piatti e buoni vini da assaggiare”, aggiunge Delia Hugel.
Arad vanta anche una ricca vita culturale, con tanti spettacoli teatrali, concerti della filarmonica, mostre d’arte, festival e sagre organizzati per tutta la durata dell’anno.