Spettacoli italiani al Festival di Teatro Interferenze
Dal 26 novembre al 7 dicembre, il Festival Interferenze invita il pubblico romeno nella città di Cluj-Napoca, a 23 spettacoli di quattro continenti, che hanno in cartellone nomi importanti del teatro universale contemporaneo.
Iuliana Sima Anghel, 03.12.2014, 11:35
Dal 26 novembre al 7 dicembre, il Festival Internazionale Interferenze invita il pubblico romeno nella città di Cluj-Napoca, a 23 spettacoli di quattro continenti, che hanno in cartellone nomi importanti del teatro universale contemporaneo. Spiccano Thomas Ostermeier, Pippo Delbono, Declan Donnellan, William Kentridge o Silviu Purcărete, accanto a colleghi più giovani e meno noti.
Il Festival, organizzato e ospitato dal Teatro Ungherese di Stato di Cluj, è stato inaugurato il 26 novembre dalla produzione tedesca Un nemico del popolo” di Henrik Ibsen, con la regia di Thomas Ostermeier. Il pubblico è stato viziato” anche dallo spettacolo Il mercante di Venezia” di William Shakespeare, con la regia di Ilan Ronen, una produzione del Teatro Nazionale Habima d’Israele.
Tra gli ospiti italiani al Festival Interferenze anche la compagnia privata Babilonia Teatri di Verona, fondata nel 2005 da Valeria Raimondi ed Enrico Castellani, che, giunti per la prima volta a Cluj, hanno invitato i romeni allo spettacolo The End”.
Uno spettacolo che ha come tema la morte e in cui, come in tutti gli altri, i due registi provano a raccontare le contraddizioni del nostro tempo, come ha spiegato Enrico Castellani in un’intervista rilasciata al collega Andrei Popov della Sezione Francese di Radio Romania Internazionale.