Romania – Paese ospite alla Fiera del Libro di Goteborg
La scrittrice romena Ioana Parvulescu si annovera tra i vincitori del Premio dellUnione Europea per la letteratura, edizione 2013, che conferisce riconoscimenti ai migliori autori emergenti in Europa. I vincitori sono stati annunciati a Goteborg.
Corina Sabău, 02.10.2013, 09:58
La scrittrice romena Ioana Parvulescu si annovera tra i vincitori del Premio dell’Unione Europea per la letteratura, edizione 2013, che conferisce riconoscimenti ai migliori autori emergenti in Europa. I nomi dei vincitori sono stati annunciati all’inaugurazione della prestigiosa Fiera del Libro di Goteborg, da Androulla Vassiliou, commissario europeo per istruzione, cultura, multilinguismo e gioventù.
La Fiera di Goteborg è stata inaugurata dal noto scrittore romeno, Mircea Cartarescu, tradotto anche in Italia. Il programma della partecipazione romena è stato realizzato dall’Istituto Culturale Romeno di Stoccolma: “Siamo orgogliosi di essere protagonisti sulla più importante scena letteraria della Svezia”, ha dichiarato Dan Shafran, il direttore dell’Istituto.
Ospite alla Fiera del Libro di Goteborg è stata anche la poetessa Svetlana Carstean. Il suo volume multipremiato intitolato “Il fiore di morsa”, uscito presso l’editrice romena Cartea Romaneasca, è stato pubblicato dalla svedese Ramus, con la traduzione di Athena Farrokhzad.
“Ho incontrato Athena a Stoccolma, in un laboratorio di traduzione, un’iniziativa straordinaria della presidenza dell’istituto. Lo scorso anno, l’Istituto Culturale Romeno di Stoccolma ha mediato degli incontri tra quattro poeti romeni e quattro poeti svedesi, in seguito ai quali abbiamo deciso di tradurre reciprocamente le poesie, rispettivamente in svedese e romeno… Athena ha tradotto la mia raccolta, “Il fiore di morsa”, mentre io sto lavorando alla traduzione del suo volume, che pubblicherò quest’autunno, nella collana intitolata “Il circolo dei poeti apparsi”. Mi sembra notevole che io ed Athena abbiamo tradotto, lavorando molto insieme, lei è venuta a Bucarest per gli ultimi ritocchi alla traduzione e abbiamo mantenuto il contatto permamente. Abbiamo lavorato intensamente e ci siamo consultate per ogni verso del libro”, spiega Svetlana Carstean.
Accanto a scrittori romeni famosi, come Gabriela Adamesteanu, Mircea Cartarescu, Svetlana Carstean, Marius Chivu, Mircea Dinescu, Dinu Flamand, Norman Manea, tra gli ospiti del più importante evento letterario del nord europeo, che attira ogni anno circa 100.000 visitatori, sono stati presenti anche traduttori, editori e docenti universitari.
Alla Fiera sono state organizzate due mostre con tematica romena: “La memoria come forma di giustizia”, con la partecipazione di Romulus Rusan, uno dei fondatori del Memoriale delle Vittime del Comunismo e della Rezistenza di Sighet (nord della Romania), ma anche un’esposizione di illustrazione libraria.
A Goteborg, il programma della Romania ha compreso anche seminari su argomenti rilevanti per la letteratura e la cultura romena, nonchè temi di filosofia, storia, società e linguistica.
La partecipazione alla Fiera di Goteborg è stata la seconda presenza romena come Paese ospite a un evento del genere nel 2013, dopo il Salone di Parigi in primavera.