Plus2017
Diversi artisti e strutture indipendenti di Bucarest hanno creato il progetto Plus2017, volto ad aumentare la visibilità della danza contemporanea e la coesione all'interno del settore coreografico indipendente.
Luana Pleşea, 06.12.2017, 16:22
Diversi artisti e strutture indipendenti di Bucarest si sono incontrati e hanno creato un progetto volto ad aumentare la visibilità della danza contemporanea nel pubblico e la coesione allinterno del settore coreografico indipendente. Il progetto è stato chiamato “Plus2017 – sul corpo, lamore e la danza contemporanea” e si è svolto dal 25 – 30 novembre. I suoi promotori Linotip – il Centro Indipendente Coreografico, Tangaj Dance, la Fondazione Gabriela Tudor e le coreografe Andreea Belu e Andreea Novac.
Con una laurea in psicologia e coreografia, Andreea Novac crede nel potere della comunità ed è uno dei più appassionati promotori della danza contemporanea.
“Abbiamo sviluppato questo progetto perchè ci sembra importante aumentare la coesione allinterno della comunità, che ci incontriamo di più tra di noi, per scambiarci idee, avere un dialogo, praticamente, conoscersi e vedere cosa ci interessa e riuscire a fare le cose insieme. Credo che siamo più forti insieme. Mi sembra uniniziativa necessaria per noi e per il pubblico, cosicchè diventiamo più visibili in questo “insieme” e non isolatamente e solo ogni tanto. Non ci siamo proposti necessariamente un tema o un concetto curatoriale. Abbiamo voluto tanto portare insieme artisti con cui non ci siamo più incontrati finora. Cosicchè ci sono stati presenti moltissimi artisti giovani, giovani coreografi. Abbiamo voluto presentare spettacoli nuovi, la maggior parte di essi realizzati nel 2017, cosicchè il pubblico possa vedere produzioni letterarie recenti”, ha precisato Andreea Novac.
“Plus2017” ha portato insieme i giovani artisti, ad inizio di carriera, e gli artisti maturi della danza contemporanea. Ad esempio, lo spettacolo che ha aperto levento è stato “HOT DOG”, secondo un concetto e una coreografia di Massimo Gerardi, uno spettacolo di teatro fisico sullarte. Massimo Gerardi è un noto coreografo italiano, che dirige la compagnia SubsTanz di Colonia, e il suo spettacolo è prodotto da Linotip. È stato seguito da “Counterbody”, creato da Simona Deaconescu, la coreografa che ha promosso in Romania il primo festival internazionale del film di ballo. “Counterbody” è uno spettacolo di danza, installazioni e musica ed è uno dei 20 spettacoli del 2018 selezionati dalla rete europea Aerowaves nella Twenty18 Artists. E la serata si è conclusa con uno spettacolo-esperienza “Viaggio verso me stesso”, creato da Cosmin Manolescu, uno dei coreografi che, dopo il 1990, hanno lottato affinchè la danza contemporanea in Romania avesse uno status e un suo posto. “Viaggio verso me stesso” è il primo episodio del progetto artistico dans#wanderer, inspirato al libro “The Wander Society”, di Keri Smith, che parla della filosofia del viaggio di tipo esperienzale e della scoperta dellignoto.
Gli spettacoli di “Plus2017” si sono rivolti al pubblico largo, ha precisato Andreea Novac. “Sono stati spettacoli di danza nel vero senso della parola, perchè cè stata moltissima fisicità. Ovviamente, ci sono stati anche spettacoli che non rientrano necessariamente nella categoria della danza contemporanea, nel senso che sono spettacoli-esperienza, spettacoli in cui il pubblico è stato invitato a partecipare, ma sono stati anche spettacoli in cui si è ballato moltissimo e benissimo.”
Oltre agli spettacoli, il programma “Plus2017 – sul corpo, lamore e la danza contemporanea” ha incluso anche mostre, film romeni di ballo e incontri atti ad incoraggiare il dialogo tra il pubblico e gli artisti, ma anche allinterno della comunità della danza contemporanea. “Plus2017” è un progetto collettivo realizzato col sostegno finanziario del Centro Nazionale della Danza di Bucarest, lunica istituzione pubblica di cultura nel subordine del Ministero della Cultura, creata collobiettivo di sostenere, sviluppare e promuovere la danza contemporanea. (traduzione di Adina Vasile)