La mostra annuale della Pinacoteca di Bucarest, presso il Museo del Municipio di Bucarest (MMB), ha un’importanza particolare poiché si iscrive nel contesto generale delle celebrazioni del trentesimo anniversario della francofonia in Romania.
Secondo la tradizione popolare, allinizio di febbraio, quando lorso esce dalla sua tana, se il tempo è soleggiato e l'orso vede la sua ombra, torna al riparo e va in letargo per altre tre settimane e il tempo si raffredda nuovamente.
Il più recente lungometraggio del regista Călin Peter Netzer, Familiar, selezionato alla 27/a edizione del Festival Internazionale del Cinema Tallinn Black Nights, è arrivato nelle sale cinematografiche alla fine di gennaio.
Alexandru Tzigara-Samurcaș (1872-1952) è stato uno degli esponenti di spicco della cultura romena, etnografo, museologo e giornalista culturale, una personalità dimenticata negli anni del regime comunista romeno.
A partire dagli anni 1970-1980, gli edifici appartenuti a piattaforme industriali dismesse iniziarono ad essere riconvertiti a scopi culturali.
Il 29 gennaio è stato proiettato in anteprima al Cinema Elvire Popescu di Bucarest il documentario di Michela Scolari Jokers – Art can save a life.
Allinizio dello scorso dicembre, presso la Biblioteca Metropolitana di Bucarest (BMB), si è svolta, nellambito dellArtoteca BMB, linaugurazione della mostra di uno dei più apprezzati e valorosi artisti figurativi contemporanei.
Il Teatro Radiofonico Nazionale la lanciato, su www.eteatru.ro, una nuova selezione di spettacoli sonori, in occasione del 95/o anniversario di Radio Romania il 1° novembre 2023.
Uno dei più apprezzati film romeni dellanno scorso è “De ce mă cheamă Nora, când cerul meu e senin (Perché mi chiamano Nora, se il mio cielo è sereno), con la regia e la sceneggiatura di Carla-Maria Teaha.
Arte religiosa. Forma. Contenuto. Senso è il titolo della mostra ospitata dal Museo Nazionale di Storia della Romania (MNIR) da fine novembre 2023 a gennaio 2024, aperta in collaborazione con il Monastero di Stavropoleos.
Allinizio del mese di dicembre, al Museo dArte Moderna e Contemporanea Pavel Șușară di Bucarest, è stata inaugurata una mostra che mette in dialogo due generazioni: Maxim Dumitraș – Figlio e Padre, curata da Pavel Șușară e Dalina Bădescu.
Nel Centenario della nascita di Monica Lovinescu, leditrice Casa Radio ha lanciato un album dedicato alla più importante voce femminile dellesilio romeno, la giornalista e critica letteraria Monica Lovinescu.
Il premio Uniter al migliore spettacolo radiofonico realizzato nel 2022 è andato al Teatro Radiofonico Nazionale - Radio Romania, per la produzione Lo schiaccianoci e il re dei topi di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann.
La Galleria Simeza di Bucarest ha presentato nel mese di novembre la mostra collettiva itinerante: Andesite 10.
Alla recente Fiera del Libro Gaudeamus Radio Romania, la casa editrice Humanitas ha lanciato anche Il Libro delle Altezze. La storia della vita di un esploratore.